| A-Z index : Music Machines - Artists - Producers | Highlights : Music Machines - Artists - Producers | | Sutdios | Charts | Party Zone | Audio Interviews | Guests | ShopOnLine | Vintage Machines | Links | Xstras | e-mail | all About Future Style | |
"Caro direttore, è un
momento importante per la cultura italiana: nella scuola la musica
può diventare materia obbligatoria per tutti gli alunni.
L'occasione è il nuovo curriculum della formazione di base nei
nuovi cicli scolastici. Il lavoro degli ultimi cinque anni potrebbe
formalizzare orai suoi frutti.
La musica è diventata più di ieri una lingua cruciale
della comunicazione, più immediata ed efficace di qualunque
altra. Non parliamo del suo traguardo specialistico, per musicisti
professionisti; parliamo della cultura per tutti. Così come
non si impara a scrivere per diventare scrittori, né si
disegna per diventare pittori, analogamente non si impara a fare
musica per diventare musicisti.
Fra le urgenze improrogabili di questo paese c'è anche questa:
riaprire la strada maestra - chiusa da generazioni - del fare musica
fin dall'infanzia, che porta a comprendere i suoni, a coglierne la
bellezza, il valore, il rigore logico che è un passaggio
chiave per essere più ricchi come uomini. In tutta Italia il
pubblico dei concerti è percentualmente metà o un terzo
di altri paesi europei, così come il mercato discografico: per
decine di milioni di italiani il grande patrimonio musicale di ieri
oggi e domani è un mondo estraneo e incomprensibile.
E' illusorio pensare che ci sia un rimedio immediato a questa
situazione così poco lusinghiera, specie se si pensa alla
illustre storia musicale del nostro paese. Tuttavia dare alla musica
il posto che le compete nella scuola come insegnamento obbligatorio -
così come accade in molti paesi d'Europa e del mondo -
significa porre le fondamenta perché l'Italia di domani possa
godere di una diversa, più ricca vita musicale.
Nel curriculum si deve parlare non più di educazione musicale,
bensì di musica, ossia di pratica musicale, per imparare la
musica, per saperla davvero comprendere, e per apprenderne la
virtù comunicativa, padroneggiando la propria voce, i propri
gesti, il proprio sé. Che significa non aggiungere nello
zainetto un altro volume di storia della musica, e neanche solo
solfeggiare, ma interagire consapevolmente con l'universo dei suoni,
cantare, suonare, creare, ascoltare, analizzare: in altri termini
capire di più.
Per questo occorre partire dalla musica che appartiene all'esperienza
degli alunni, dalle loro curiosità e affettività,
motivandole: l'ascolto e la pratica musicale allargheranno gli
orizzonti alla grande letteratura del passato e ad un presente fatto
di culture e generi spesso lontani e diversi. Tutto ciò va
fatto per la cultura musicale del paese, ma soprattutto per cambiare
ed arricchire la scuola tutta, che diverrà così
più avvincente, capace di attirare, conquistare, motivare,
aumentare insieme il suo "appeal" ed il suo rigore (suonare è
più difficile che scrivere, ma è più bello); per
valorizzare l'espressività e le inclinazioni, per educare
civilmente.
Il salto consiste nell'introdurre il fare musica obbligatoria per
tutti nel nuovo curriculum di base, e nell'assegnarne il compito alla
collaborazione fra insegnanti della scuola. Perché ciò
sia possibile occorrerà un piano pluriennale di formazione di
tutti questi docenti. Senza i musicisti nel corpo docente le
novità curriculari non avranno successo, perderanno il loro
vero senso culturale profondo. E d'altronde sarà
indispensabile far sì che i musicisti che lavoreranno nella
scuola acquisiscano le necessarie competenze didattiche.
Ora siamo alla decisione finale, che è stata preparata negli
ultimi cinque anni e deve essere formalizzata in questi giorni. Essa
si preannuncia possibile. Ma occorre molta determinazione,
perché le chiusure culturali e le incomprensioni reciproche
fra mondo musicale e mondo degli educatori su questo tema sono state
molto pesanti e non sono facilmente modificabili."
Luciano Berio (compositore)
Luigi Benlinguer (ex ministro della Pubblica
Istruzione)
Chiasso e Arte di frontiera
Nel 1988 il Municipio di Chiasso
ha costituito l'Ufficio cultura creando nel contempo, allora primo
comune del Canton Ticino, la figura professionale dell'addetto
culturale con un ruolo di promozione e di coordinamento delle
attività culturali della città.
Nel novembre del 1995 la popolazione di Chiasso decide, attraverso
una votazione popolare, di acquistare il Cinema Teatro, un vecchio
edificio costruito nel 1935, che dagli anni Sessanta fino alla fine
degli anni Ottanta aveva però quasi esclusivamente svolto
un'attività cinematografica con programmazione a luci
rosse.
Durante gli oltre dieci anni di attività, l'Ufficio cultura
(che ha direttamente promosso e coordinato quasi 300 manifestazioni a
carattere locale, regionale, ma anche nazionale ed internazionale) ha
assunto sempre più un indirizzo tecnico e propositivo.
Nonostante i limitati mezzi finanziari (che a gestione comunale per
le attività culturali ammontano a circa 200.000 Frs.) e le
precarie infrastrutture disponibili, è riuscito ad intessere
numerosi rapporti di collaborazione e/o di sponsorizzazione con altri
enti, istituzioni pubbliche e private disseminate sul territorio,
contribuendo fortemente a rilanciare la funzione cultura come
indispensabile elemento di crescita per la comunità,
legittimando indirettamente e concretamente anche la rinascita di un
centro culturale come il teatro.
Questa sinergia di eventi hanno portato il Dicastero cultura del
Comune ad individuare e gestire un vero e proprio comparto
comprendente l'Ufficio cultura, la Biblioteca e il Teatro nel cui
spazio confluiranno la maggior parte delle attività.
Dal settembre 2000 il responsabile dell'Ufficio cultura ha assunto
anche la direzione artistica del teatro con un impegno lavorativo a
tempo pieno, così come è stato anche aumentata la
percentuale lavorativa (60%) e gli oneri dell'assistente. E' stato
inoltre anche accresciuto il budget destinato alle attività
culturali a circa 400.00 Frs. (non sono contemplati naturalmente in
questa cifra i costi della gestione dell'infrastruttura e gli
stipendi degli operatori culturali).
La riapertura del teatro, prevista per l'autunno 2001
permetterà di perseguire una politica culturale più
incisiva: un spazio permanente consente di promuovere eventi in modo
puntuale e non episodico, dà la possibilità di
costituire dei riferimenti forti e continuativi nel tempo,
caratterizzando inoltre lo spazio quale luogo di aggregazione da
"usare" e dove "produrre" cultura. Il Cinema Teatro dunque, si
prefigge di costituirsi come polo culturale, un centro di
aggregazione, di animazione, di incontro per la città di
Chiasso e per l'intera regione del Mendrisiotto, offrendosi come
spazio anche ad altri istituti pubblici e privati presenti sul
territorio. Ricordiamo infatti che benché Chiasso sia in una
posizione geografica periferica, rimane comunque situata sull'asse
più importante tra nord e sud dell'Europa, inoltre grazie
anche all'esperienza di comunità di lavoro specifiche (come la
"Regio Insubrica") e al suo essere sul confine, intende coinvolgere
anche alcune istituzioni transfrontaliere.
Il teatro sarà prioritariamente utilizzato come sala di
spettacoli dal vivo, in subordine per un uso cinematografico e
complementarmente come struttura per conferenze e seminari e per
piccole esposizioni.
Il teatro nel limite delle sue possibilità organizzative e
finanziarie, vorrebbe anche produrre e/o coprodurre spettacoli e
iniziative proprie. In questa concezione di teatro come "officina di
produzioni artistiche" è contemplata la possibilità di
ospitare compagnie o gruppi in forma residenziale, proponendo nello
scambio l'anteprima del loro spettacolo.
Il tema del confine nella sua doppia valenza di territorio geografico
e luogo metaforico di confronto e di scambio, come ormai da molti
anni nella programmazione delle attività dell'Ufficio cultura,
assumerà una priorità nella scelta degli spettacoli. Si
vorrebbe infatti caratterizzare la programmazione aprendola
soprattutto verso il "sud", sottolineando il raccordo economico,
politico e culturale in atto tra il Ticino e la vicina Italia.
La programmazione vuole inoltre proporsi sul duplice registro di una
promozione locale e parallelamente offrire eventi di respiro
nazionale e transnazionale. Essa vuole anche offrire uno spazio
privilegiato nella formazione culturale dei giovani, riferendosi in
particolare alle istituzioni scolastiche della regione.
Il teatro, quindi, alla luce della mission qui specificata e del
contesto in cui opera, vorrebbe presnetarsi con un'offerta
differenziata rispetto alle altre realtà teatrali già
operative in Ticino.
Il calendario delle manifestazioni sarà suddiviso in due
semestri, non solo per ragioni di tesoreria ma anche per lavorare con
maggiore flessibilità. Il programma prevedrà diverse
forme e generi di spettacolo rivolti quindi ad un pubblico
estremamente eterogeneo senza però perdere di vista alcune
prerogative, quali una particolare attenzione ai potenziali
spettatori della fascia di frontiera o al pubblico giovanile (ad
esempio con un'ampia offerta di eventi musicali, o con eventi i cui
fini formativi ed educativi siano preponderanti). L'offerta
sarà anche caratterizzata considerando la specificità
degli eventi in relazione ai partners (nell'organizzazione e/o nel
finanziamento delle manifestazioni) che già hanno collaborato
con il Dicastero cultura in questi anni. L'intento è quella di
proporre una sponsorizzazione profilata e definita per genere di
evento in modo che esso possa essere meglio identificato dal pubblico
e beneficiare appieno del sostegno dato.
Il teatro inoltre vuole proporsi nel doppio ruolo di organizzatore e
promotore di eventi in proprio e struttura di servizio a disposizione
di terzi. In questo modo si vuole coinvolgere e privilegiare quelle
associazioni e enti che già operano sul territorio e con il
quale il Comune intrattiene rapporti di collaborazione, in subordine
il teatro potrà eventualmente accogliere richieste d'affitto
di istituti profit e non profit.
Già il primo cartellone dell'autunno 2001, suddiviso in
più moduli (teatro, musica, danza, cinema, mostre), indica la
pluralità di intenti e la caratterizzazione del programma. Non
solo teatro come spazio di consumo, ma "produttivo di senso", aperto
alle diversità delle arti, alle culture del mondo. Così
per la stagione di teatro, senza distinzioni di generi, accanto a
produzioni importanti con artisti di livello e prestigio
internazionale, viene riservata un'attenzione particolare agli autori
delle nuove generazioni.
Il Cinema Teatro deve ricostruirsi una propria identità, che
va dunque pensata considerando gli obiettivi che esso si è
prefissato correlati alla sua "mission" descritta sopra.
E' stato necessario individuare una strategia che rendesse una nuova
immagine al teatro e in particolare alle iniziative culturali del
Comune.
Il Dicastero cultura si doterà di una nuova linea grafica che
varrà per tutte le sue manifestazioni (non solo dunque quelle
svolte in teatro). Per lo studio di questa nuova immagine che
investirà tutti i veicoli pubblicitari e la segnaletica del
teatro è stato dato mandato a un noto professionista.
Per la gestione della biglietteria e degli abbonamenti, nonché
del marketing del teatro ci si avvarrà di un'importante
agenzia molto diffusa che oltre ad offrire un software di
biglietteria, rendicontazione e amministrazione efficace,
garantirà una vasta rete di vendita anche nella vicina Italia,
una diversificazione di servizi al pubblico, una visibilità
del teatro e degli eventi strategica e pianificata.
La pubblicità sarà potenziata, andranno rinforzati i
rapporti con gli organi di informazione e si cercherà di
rendere operativi al più presto i nuovi mezzi di comunicazione
(internet).
Anche la politica dei prezzi sarà attenta a facilitare il
rapporto con il pubblico e a rispettare gusti e possibilità
economiche diverse: saranno previsti abbonamenti differenziati per
genere e numero di spettacolo, abbonamenti "à la carte",
sconti per giovani e studenti e agevolazioni anche altre categorie di
pubblico, mantenendo comunque sempre un costo contenuto dei
biglietti.
La nostra istituzione vuole dunque cercare di abitare questo
villaggio globale, proponendosi quale obiettivo la comunicazione con
"l'altro", ponendo al centro del proprio agire l'ascolto e il
dialogo, usufruendo dell' osservatorio (privilegiato) di città
di frontiera, di gente e pensieri in continuo transito. L'indagine
del tema del confine non è inteso però come luogo di
separazione ma uno "sconfinamento" in territori diversi e "altri",
dove le lingue parlate sono molte. Il tema del confine e della
frontiera dunque come possibile riflessione sui cambiamenti sociali e
culturali, suggestioni derivanti dallo "stare sul confine" che
coinvolgono ogni "fare" culturale e artistico, mettendo a confronto
testi, linguaggi e pubblici diversi.
Tiziana Conte
Operatrice culturale presso l'Ufficio cultura e del Cinema Teatro del
Comune di Chiasso
AudioCoop
MEI.NET di Firenze: a un anno dalla sua nascita AudioCoop consolida il suo progetto
In occasione del primo
anniversario della nascita di AudioCoop si è tenuta al MEI.NET
l'assemblea nazionale nella quale si è riaffermato con forza
l'orgoglio di essere indipendenti, sancito dalle etichette
discografiche italiane, durante la "Festa di Internet 2001", svoltasi
il 18 marzo alla ex Stazione Leopolda di Firenze.
In questo spazio è stato allestito il "Mei.Net", un punto di
raccordo tra la prossima estate e il prossimo Meeting delle Etichette
Indipendenti che si terrà come d'abitudine alla Fiera di
Faenza il prossimo 24 e 25 Novembre 2001.
In tale occasione, di connessione e collegamento stretto tra la rete
e le indies, si è tenuta anche la prima assemblea nazionale
per il 2001 di "AudioCoop", il coordinamento tra le etichette
discografiche indipendenti in Italia, che compiva il suo primo anno
di vita essendo nato a Faenza, in occasione della inaugurazione della
Casa della Musica, il 12 marzo 2000.
Oltre trenta le etichette discografiche intervenute che hanno seguito
le relazione del Presidente di AudioCoop Giordano Sangiorgi e dei
Componenti il Comitato di Presidenza Giampiero Bigazzi, Luca Fornari
e Giulio Tedeschi. All'Assemblea Nazionale di AudioCoop erano
presenti in qualità di ospiti: Roberto Pietrangeli per
AssoArtisti e il Forum dello Spettacolo e Massimo Fregnani per
AssoMusica.
Le relazioni hanno illustrato le seguenti attività svolte
durante il Duemila:
Circa cento le adesioni pervenute al progetto AudioCoop per l'anno Duemila da parte di indies italiane di area pop, rock, jazz, etnica ... ; è partita da poco la campagna di adesione per l'anno 2001 con l'obiettivo di autofinanziare la propria attività associativa;
Primi risultati dal confronto con la Siae sui diritti dei siti Internet: su richiesta di AudioCoop è stato possibile pervenire alla modifica dei parametri e sarà realizzata una politica dei prezzi differenziata tra i siti che sarà articolata come segue: 1) prezzi prossimi allo zero per chi fa solo promozione della propria musica; 2) prezzi bassi per chi commercia solo roba propria e di qualità; 3) prezzi meno bassi per chi utilizza la musica espressamente solo per ragioni di natura commerciale.
Dopo la proposta dell'Afi di far confluire AudioCoop nell'Associazione Fonografici Italiani, è stata inviata una lettera di risposta nella quale, pur ringraziandoli per l'attenzione mostrata, si ritiene che al momento si annette più importanza alla volontà di autonomia oggi espressa dalle etichette che, in questo modo, vogliono rappresentare una nuova e mai affermata specificità; si è, tuttavia, confermata la massima apertura alla collaborazione con Afi e con quanti portano avanti battaglie che si armonizzino con gli intenti di AudioCoop. A tale proposito l'Afi è stata invitata a collaborare alla stesura di un "libro bianco" sulle realtà indies in Italia che sarà presentato per il prossimo MEI 2001 e a collaborare per il prossimo Midem 2002 di Cannes.
Interessanti i rapporti con la SCF che si è impegnata ad avanzare una proposta per il "collecting"
Rapporti con l'Associazione Nazionale Editori Musicali per attivare collaborazioni e sinergie;
Incontri per una collaborazione con l'European Music Office coordinato da Jena Francois Michelle e con il Bureau Export de la Musique Francaise per la realizzazione di un programma di attività che valorizzi la musica italiana all'estero;
Incontri con Kataweb per la realizzazione di un sito AudioCoop all'interno del portale del Gruppo Editoriale L'Espresso; a tale proposito si autorizza a ricevere la proposta ed a condurre positivamente a conclusione tale rapporto. L'incontro ha coinvolto Giordano Sangiorgi per AudioCoop e Angelo Pinna per Kataweb e si è svolto a Firenze in occasione della Festa Internet.
Sono proseguiti gli incontri con la Siae, grazie anche ai positivi rapporti costruiti in questo frangente con alcuni responsabili dell'Ufficio Multimediale
Occorre rilanciare i rapporti con il Ministero per i Beni Culturali per realizzare le richieste avanzate al Ministro Giovanna Melandri, al MEI 2000 di Faenza che sono: inserimento del sito AudioCoop nel portale del Ministero per i Beni Culturali; realizzazione di una grande mostra /mercato della musica indipendente italiana; sostegno alle produzioni musicali indipendenti.
L'identità di AudioCoop
Nell'incontro è stato affrontato il nodo del ruolo e del livello di autonomia che deve caratterizzare AudioCoop. Dalla discussione sono scaturiti i seguenti orientamenti:
a) si è deciso di proseguire in un percorso autonomo di progetto culturale non aderendo al momento a nessuna associazione di discografici, pur mantenendo con esse rapporti per collaborazioni e sinergie utili alla promozione della musica italiana; viene però dato mandato di farsi inoltrare una proposta da SCF per il "collecting" dei diritti connessi di tipo televisivo e radiofonico
b) al proposito è stata integrata la Carta d'Intentità di AudioCoop con alcune piccole variazioni proposte da vari aderenti. Inoltre si è sollecitato il Presidente a promuovere ulteriormente la campagna di adesione e di tesseramento sia attraverso una nuova spedizione via e-mail sia attraverso una campagna stampa a scambio gratuito da richiedere alle riviste e ai media specializzati (inserzione + comunicato stampa);
c) la campagna di tesseramento dovrà inoltre servire a fotografare meglio la realtà associata e vicina ad AudioCoop; a tale proposito ad ogni aderente sarà inviata una scheda per la compilazione di una serie di dati utili a capire meglio la natura degli aderenti; di tali dati, insieme ad altri forniti da altri soggetti istituzionali della musica, si realizzerà un "libro bianco" sulla musica indipendente in Italia che sarà presentato al prossimo MEI 2001 di Faenza;
d) all'interno del sito: www.audiocoop.com sarà realizzato un forum di incontro, confronto e discussione tra gli aderenti ad AudioCoop inizialmente aperto a tutti. Sarà curato da Gigi Mazzesi della New LM Records;
e) proseguirà il servizio di vendita di cd delle piccole etichette discografiche indipendenti legate ad AudioCoop attraverso I-D Box.Com che si è reso disponibile a fare tale servizio. Il servizio offerto è autonomo ed indipendente da AudioCoop: è un servizio che l'associazione vuole offrire - liberamente - a tutte quelle piccole realtà che non avendo un grande catalogo possono ottenere maggiori vantaggi utilizzando uno stesso "venditore" on line per ottenere così una maggiore ed ulteriore visibilità. Si potranno poi verificare su questo fronte altre concrete opportunità da valutare di volta in volta.
f) è confermata l'adesione al Forum dello Spettacolo per dare più forza ai comuni obiettivi che coinvolgono il mercato musicale e le regole che debbono governarlo;
g) si invita a lavorare per ottenere con il sito di AudioCoop il maggior numero di scambi di link con indies e i media con i quali si è collegati, oltre che ad invitare gli aderenti ad inserire il marchio AudioCoop nelle produzioni discografiche degli associati a partire almeno dalle produzioni che saranno presentate al prossimo Mei 2001; naturalmente chi vorrà farlo fin da ora potrà chiaramente farlo.
h) entro l'estate 2001, in contemporanea con la campagna di adesione, si realizzerà una piattaforma rivendicativa, più articolata, formata da tutte le richieste e le esigenze che ci perverranno dal mondo dei nostri associati, mantenendo per AudioCoop un ruolo di rappresentanza sindacale, politica e culturale e di tutela di interessi generali, mentre per il prossimo MEI 2001 si arriverà a stilare uno statuto definitivo dell'associazione.
i) Danilo Sulis ha proposto la presenza di AudioCoop e del MEI ad una manifestazione estiva a Palermo dal 20 al 24 giugno: tale proposta è stata ritenuta interessante e quindi si invita Sulis ad avanzare fin d'ora una proposta ad AudioCoop e al Mei per una fattiva presenza.
Al MEI.NET importante
incontro fra AudioCoop e Anem
Al MEI.NET AudioCoop ha incontrato i rappresentanti
dell'Associazione Nazionale Editori Musicali. La rappresentanza di
Anem era formata dal Presidente Giovanni Natale, Toni Verona,
Pierfrancesco Pacoda.
Si è riscontrato che la natura di AudioCoop ed Anem
rappresentano insieme l'intero panorama della musica indipendente in
Italia. A tale proposito - visto il disagio in cui operano tali
realtà produttive e culturali- si è stabilito che
AudioCoop e Anem realizzeranno insieme un documento entro pochi
giorni che sensibilizzi le istituzioni, gli organismi politici, i
media e gli operatori del settore sul ruolo strategico del settore
indipendente nella musica del nostro paese, ribadendo al prossimo
Governo la necessità di realizzare una Legge sulla Musica,
parlando del ruolo di promozione che la SIAE e l'IMAIE devono avere
in Italia e all'Estero. Tale documento - in forma di comunicato
stampa - sarà firmato congiuntamente da AudioCoop e Anem
(Presidenti e Principali Rappresentanti), sarà pubblicato su
Musica & Dischi del prossimo mese e sarà diffuso come
comunicato stampa a livello nazionale chiedendo la pubblicazione e la
diffusione. Sarà anche il documento intorno al quale
verrà richiesto un incontro ai Candidati Premier Rutelli e
Berlusconi. L'Anem inoltre avvierà una collaborazione per una
presenza dei suoi associati al prossimo MEI 2001 e per una sua
collaborazione alla realizzazione del "libro bianco" sul mondo degli
indipendenti in Italia. Assemblea Nazionale di AudioCoop :
Presidente: Giordano Sangiorgi. Per il Comitato di Presidenza : Luca
Fornari, Giampiero Bigazzi e Giulio Tedeschi. AudioCoop
contacts:Tel./Fax.(++39) 0546.24647 - E-Mail
AssoArtisti contacts: (Roma) tel. 0647251; 064746556, e-mail
Asso Artisti news.. TOP..... archives index
A 1938 military signal luminaire serves as a reminder of Coemar's long history. From these early beginnings, it was not longbefore production turned towards illuminating more creative pursuits. In the 1970's, Coemar moved its headquarters into the province of Mantova, to the town of Castel Goffredo, home town of Bruno Dedoro, a young technician designer, and now President of the company. In the 1980's, Coemar introduced to the world the concept of "intelligent lighting" with the release of the "Robot". This landmark luminaire introduced a new standard to the world of entertainment lighting, offering previously unheard of versatility to not only the innovative world of discotheque lighting, but to the lighting industry in all its guises. In the 1990's, Coemar launched a series of luminaires under the banner of NAT (New Advanced Technology). The flagship of the range featured the now well-known 360° TM moving head. With this release, Coemar confirmed its role as the innovative leader in the field of professional entertainment luminaires. In 1997, Coemar once again led the way releasing the unique CF (Carbon Fibre) series of luminaires. Lightweight, strong, fast, and powerful, the range was immediately hailed as a landmark in the world of luminaire design and it is used to light major events and concerts. Forming a strong partner of the Coemar group of industries is Tas, a young and vibrant company founded in 1984. A close collaboration in both the technical and commercial fields saw the development in 1998 of a new range of luminaires : "Coemar for Tas". This range unites Coemar's long technical history with the versatility and vibrancy of Tas. A combination of superior technology (i.e. laser cutting process machine and the most sophisticated software), a dedicated workforce, formidable resources, and decades of experience. |
A questa iniziale attività si affianca ben presto la produzione di proiettori destinati all'illuminazione creativa. Attorno agli anni '70 Coemar si trasferisce nel mantovano, a Castel Goffredo, paese natale di Bruno Dedoro, giovane tecnico, progettista e Presidente dell'azienda. Negli anni '80 Coemar introduce il concetto di "luce intelligente" con il "Robot", faro che diede una nuova svolta al settore dell'illuminazione dedicata alla discoteca. Pur ottenendo ottimi successi in questo settore, l'azienda non pone in secondo piano il teatro, realizzando installazioni e progetti per i più grandi palcoscenici del mondo. Negli anni '90 Coemar lancia la serie di proiettori NAT (New Advanced Technology), dotati di una testa mobile brevettata, in grado di proiettare la luce a 360°. Con questa nuova serie di articoli, Coemar conferma il suo ruolo di azienda innovativa nel settore dell'illuminazione professionale per lo spettacolo. Nel 1997 Coemar lancia una nuova sfida: la serie CF (carbon fiber), prodotti unici in fibra di carbonio, potenti, veloci, resistenti, leggeri e dal design inconfondibile. Questi proiettori sono utilizzati per illuminare importanti eventi e concerti in tutto il mondo. Parte integrante del gruppo Coemar è Tas, giovane e brillante azienda fondata nel 1984. Dalla collaborazione tecnico/commerciale tra queste due realtà nasce nel 1998 una nuova linea di prodotti denominata "Coemar for Tas", che unisce l'esperienza tecnologica di Coemar alla versatilità di Tas. |
|
Coemar.. TOP..... archives index
In
Vetrina:
Pianoforti acustici e digitali; Tastiere
elettroniche; Fisarmoniche; Organi; Strumenti a
plettro, a fiato, a percussione, ad arco;
Amplificazione ed effettistica; Tecnologie per la
registrazione audio; Edizioni musicali; Strumenti
didattici; Hardware e Servizi di software musicali
e per programmi gestionali; Accessori; Credito al
consumo e prodotti dedicati; Servizi per il settore
musicale; Produttori cabine insonorizzate e
attrezzature per vetrine; Aziende produttrici di
attrezzature per manutenzione e riparazione degli
strumenti, e di materiale per la costruzione di
strumenti musicali; Arredamento per negozi di
strumenti musicali e di prodotti discografici;
Gadgettistica; Editoria musicale; Case
discografiche. Visitatori
interessati
(Operatori):
Negozianti di strumenti musicali ed accessori;
Musicisti professionisti; Bande musicali;
Accordatori e riparatori di strumenti musicali;
Insegnanti di musica; Scuole di musica e ad
indirizzo musicale; Studi di registrazione; DJ;
Service; Associazioni musicali e operatori dello
spettacolo. Eventi
Collaterali:
"Scuola Musicafestival"; Incontri sulle diverse
tematiche dell'universo musicale;
IncontriAssociativi Convention e meeting aziendali;
Dimostrazioni degli espositori; Mostre Concerti:
Concerti di musica classica, lirica, etnica, jazz,
rock e di altri generi musicali; Animazione
musicale all'interno degli stand PROMOZIONE:
Rimini
Fiera -
Via della Fiera, 52 47900 Rimini Tel. 0541 711.711
Fax 0541 786.686 e IL TEAM DI
LAVORO PER DISMA MUSIC SHOW
2001: SERVIZI
DISPONIBILI SU
PRENOTAZIONE:
Parcheggio Espositori; Allacciamento elettrico;
Allacciamento idrico; Allacciamento telefonico.
Sono inoltre disponibili i servizi di noleggio
mobili ed allestimenti vari, pulizia, interpreti e
standisti, carico e scarico merci, noleggio
impianti audiovisivi, ecc. Al momento dell'adesione
verrà inviato il fascicolo per la
prenotazione dei servizi. - ON
SHOW:
Acoustic and digital pianos; Electronic keyboards;
Accordions; Organs; Fretted, wind, percussion and
string instruments; Amplification and effects;
Audio recording equipment; Music publishers;
Didacticinstruments; Hardware and software services
for music and management programs; Accessories;
Consumer credit and dedicated products; Services
for the music sector; soundproof booth
manufacturers and window-dressing material;
Manufacturers of equipment for musical instrument
building, repair and maintenance; Furnishing and
fittings for musical instrument and record stores;
Gadgets; Music publishers; Record
companies. VISITORS
INTERESTED
(Trade):
Musical instrument and accessory retailers;
Professional musicians; Bands; Musical instrument
tuners and repairers; Music teachers; Schools
teaching music; Recording studios; DJs; Rental
firms; Music associations and show business
members. VISITORS
INTERESTED (General
Public):
Anyone who plays music: from 3 to 90 years of
age SIDE
EVENTS:
"Scuola Musica Festival"; Meetings on various
topics involved in the world of music; Association
meetings, Company conventions and meetings;
Exhibitor demos; Shows CONCERTS:
Concerts of classical, operatic and ethnic music,
jazz, rock and other genres; Performances on the
stands PROMOTION:
Rimini
Trade Fair
- Via
della Fiera, 52 - 47900 Rimini - Ph.. (++39) 0541
711 711 Fax (++39) 0541 786 686 and THE DISMA
MUSIC SHOW 2001
TEAM: SERVICES
WHICH CAN BE
BOOKED:
Exhibitor Parking Pass; Electricity Supply; Water
Supply; Telephone Line. There are also services for
renting furniture and fittings, cleaning,
intepreters and stand attendants, porterage, rental
of audio-visual systems, etc. Exhibitors will
receive the booklet for booking these services when
they register. |
DISMA MUSIC SHOW 2001.. TOP..... archives index
Breve storia del background musicale di Evolux.
Io (EVOLUX) ho cominciato ad avvicinarmi al mondo dei dj e della musica dance all'età di 12 anni, da lì è iniziato il cammino che mi ha portato alla conoscenza di tutti i generi di musica elettronica; ho comprato molti dischi e avuto diverse esperienze come dj in discoteche, comprese vittorie in gare dedicate a questo settore. Poi a 18 anni ho cominciato a costruirmi lo studio di registrazione e adesso sto producendo varie tracce con MAX ESSE. Tengo a precisare che sono sempre stato fanatico del "Rexanthony Sound" e che da quando ho comprato il suo I° TECHNO SHOCK ho scoperto e continuo a scoprire nuove emozioni ed orizzonti musicali.
Io (MAX) provengo dal mondo dell'hardcore, che ho prodotto anni addietro iniziando con un piccolo PC e FastTracker II, prendendo spunti un pò da tutte le parti per le mie tracce. Ho studiato 6 anni di pianoforte da piccolo... che alla fine a qualcosa sono serviti!
Com'è nata l'unione con MAX ESSE?
(MAX): Tutto è incominciato quando Francesco ha sentito qualcuno dei miei pezzi hardcore; abbiamo deciso di incontrarci qualche volta in studio per vedere cosa si poteva fare. Da allora è iniziata una solida collaborazione/amicizia che si è protratta per 4 anni, che sono stati molto utili sia dal punto di vista della crescita professionale che per sperimentare insieme cose nuove e sonorità insolite.
Quali obiettivi vi ponete per il vostro primo disco?
Innanzitutto di fare tracce che piacciano al pubblico in discoteca, insomma che facciano venire voglia di ballare e di divertirsi, ma non dimenticando mai gli aspetti della qualità di produzione (sia a livello sonoro che di buon gusto). Cerchiamo sempre appena c'è qualche soldo da parte di migliorare qualche componente dello studio per ottenere qualità degne di una produzione discografica di livello. Altro aspetto che inseguiamo è la sperimentazione. Ci piace realizzare idee innovative, anche se magari alla fine sono troppo strane per il pubblico alla ricerca di tracce più canoniche, più vicine allo standard del resto del mercato.
Come solitamente lavorate in studio?
Normalmente quando si inizia la traccia nuova per tre, quattro serate è facile trovarci abbracciati al campionatore e ai synth per creare almeno i suoni di base su cui appoggiare il pezzo (cassa, basso, lead e vocals), poi Maxesse si dota di qualche bottiglietta di birra e inizia a buttare giu' una bozza del giro principale, tanto per provare diverse idee. Poi il pezzo nasce da solo, viene tutto automatico una volta che hai un'idea chiara in testa di cosa dovrà saltar fuori alla fine; di botta e risposta ci chiediamo se quel riff sta bene in quel punto e ci correggiamo a vicenda, finché l'arrangiamento non è completato.
Come effettuate la ricerca timbrica?
La ricerca timbrica ha molti significati per noi: può essere una sessione su qualche synth modificando ogni parametro finché non otteniamo "il Suono" che vogliamo, ma non è solo questo: gli effetti hanno una grande importanza in un pezzo. Una traccia vocale mediocre, senza effetti, resta una traccia vocale mediocre anche con il miglior arrangiamento melodico del mondo. Con l'ausilio di plug-ins come l'Enigma della Waves, il Bitcrusher di Logic Audio e diversi compressori si possono ottenere risultati originali e inusuali. Ad ogni modo spesso i suoni più belli delle nostre tracce sono nati per caso, magari con un piccolo loop sfasato fra due battute che stavamo usando per regolare il volume dei canali, e che magari mette insieme l'inizio e la fine di un campione creando un suono strano che ci piace. Ormai Francesco capisce al volo la mia faccia quando sento un suono particolare.
Quali sono gli attuali lavori che avete nel cassetto?
E' quasi pronto un intero E.P. techno da 4 tracce, di cui una è una versione jungle di un'altra delle tracce dell'E.P. e un progetto commerciale con un altro collega con cui siamo in contatto da tempo... ma di cui non sveleremo i dettagli finché non ci sarà qualcosa di definitivo da proporre. Possiamo anticipare che è in cantiere una traccia il cui riff principale sarà tratto dalla colonna sonora di uno dei nostri videogames preferiti (ovviamente non sarà una specie di Tetris, su questo ci si può giurare).
Come hanno reagito i discografici ai quali avete proposto i vostri lavori?
Per ora abbiamo avuto reazioni positive, diversa gente è interessata al nostro lavoro e siamo già in contatto con un paio di case discografiche. Speriamo entro l'anno di uscire con una nostra produzione, anche se molti degli "addetti ai lavori" cui abbiamo fatto ascoltare le nostre produzioni le giudicano adatte per essere inserite in compilations destinate al mercato tedesco, inglese e giapponese.
Cosa ne pensate dell'attuale musica techno?
L'attuale musica techno a nostro avviso è divisa in due generi: il genere Bxr, e la techno normale. Ormai Bxr ha un suo standard che la differenzia da tutto il resto della techno, sia per ricerca sonora che per idee. Ammiriamo molto lo staff Media Records e nei nostri lavori abbiamo sempre cercato di avvicinarci al loro stile.
Quali sono in Italia i mezzi piu' adeguati per spingere i vs. prodotti ?
Probabilmente i mezzi più adeguati, sono ancora una volta quelli di sempre: amici fidati dentro al giro dance che possano far arrivare il tuo lavoro ad orecchie importanti. Anche i nuovi strumenti come Internet però aiutano in questo. Ora non sto dicendo di collegare un computer con Napster ed aspettare che qualcuno casualmente la scarichi, oppure di pubblicarle su qualche anonimo sito, ma se si riesce ad ottenere un promo download su qualche portale musicale come Vitaminic si riesce sicuramente a dare una certa spinta.
Fateci un elenco dettagliato delle vostre macchine.
Dunque:
Apple Macintosh G3-450 con
Mac/OS 9.1, sequencer Logic Audio Platinum e diversi altri software
utili
Interfaccia Audio Digidesign Digi001
2 Interfacce MIDI MOTU Midi Time Piece II
Yamaha Pro-Mix 01
Access Virus A
Roland Alpha Juno 1
EMU E-Synth Ultra Rack
Clavia NORD Micro Modular
Yamaha EX-7 Keyboard
Korg Prophecy
Monitor Yamaha NS-10
Monitor KRK Rok-it
Fostex DAT DR-8
Piatti Technics SL-1200
Siete disposti anche a scendere a compromessi per concretizzare le vostre idee?
Finché non c'è da andare a letto con il discografico... eheh. Scherzi a parte, capiamo benissimo che talvolta abbiamo in mente progetti che si distanziano troppo da ciò che al giorno d'oggi rende pubblicabile un disco, e siamo disposti a cambiare qualcosa nelle nostre produzioni, a patto di non stravolgere completamente il brano. A quel punto preferiamo non pubblicarlo nemmeno e farne altri daccapo. Un'idea mediocre resta un'idea mediocre anche remixandola all'infinito.
Come proporreste i vostri brani live?
Li proporremmo in un contesto techno inserito in qualche evento speciale, portando ovviamente lo studio sul palco. Il nostro sogno sarebbe Franchino come vocalist. E' un personaggio capace di caricare i ragazzi e rendere piacevole nel complesso una serata in discoteca.
Quali sono i locali dove vorreste esibirvi?
Sicuramente in una situazione coinvolgente quale potrebbe essere una serata all'X-Hype, o nel Divina Dimora al Florida di Ghedi (BS) passando per il Matrix o l'Insomnia. Un altro tempio indiscusso della techno in cui ci piacerebbe suonare è il Cocoricò sicuramente.
Cosa ne pensi dell'attuale situazione hardcore italiana ed europea?
L'hardcore è un genere in continua evoluzione. Ogni anno cambia lo stile degli artisti che la producono, e con esso i locali trend per quel genere di musica, l'abbigliamento. Con questo non vogliamo dire che non sia lo stesso per la techno, visto che anche negli altri generi ogni anno c'è un artista che ha il suo momento di punta, tuttavia pensiamo che dopo questa situazione un po' transitoria, si arriverà ad una svolta e l'hardcore evolverà definitivamente dai soliti sound già sentiti per trasformarsi in qualcosa di più innovativo. La scena hardcore è in fermento, i musicisti non mancano e siamo sicuri che questa rivoluzione non si farà attendere a lungo.
Che cosa manca a tuo avviso alle radio di tendenza italiane?
Sicuramente più spazio. I programmi dedicati a techno e hardcore sono delle nicchie infilate nei palinsesti notturni dei network nazionali durante il weekend. Tutto il resto della settimana, dalle 20 in poi si sente sempre la solita classifica commerciale o della house.
Com'è la vostra posizione nei confronti di internet?
Senza Internet ormai non sapremmo più come fare. Non arriviamo al punto di definirla una "droga" ma è sicuramente un mezzo di lavoro ormai indispensabile. Senza leggere l'email per due giorni diventeremmo idrofobi! E' stato grazie alla grande rete che siamo entrati in contatto con artisti famosi e persone che potevano aiutarci nel nostro lavoro in studio. E' un mezzo che permette di annullare le distanze e le barriere fra la gente comune e i big dello spettacolo, e questa è veramente una gran cosa. Come se non bastasse è una risorsa importantissima per trovare campioni, oppure informazioni su un certo plug-in e scambiare opinioni con altra gente che ha gli stessi problemi, per documentarsi a dovere prima di acquistare una nuova macchina in studio.
Conseguentemente a questo ritenete che il download sarà davvero il futuro?
Sicuramente il download acquisirà sempre maggiore importanza, anche se bisognerà trovare un equilibrio fra la distribuzione incontrollata di opere protette da copyright e la totale chiusura che vorrebbero le case discografiche. Ad ogni modo il vinile sopravviverà ancora per qualche anno, essendo ancora utilizzato in moltissime discoteche, mentre gli MP3 masterizzati non hanno la stessa qualità di un CD acquistato a causa degli algoritmi di compressione.
Concordate con noi che il rock è finito ed il futuro delle performances sarà nei Raves?
Confessiamo di non essere grandi amanti del rock, ma tuttavia ammiriamo artisti come Madonna, che sono stati in grado di rinnovarsi e sperimentare sempre sonorità nuove, inusuali, un po' come facciamo noi, anche se lei lavora con tutt'altri generi musicali.
Droghe pesanti e techno dura. Qual'è la vostra opinione?
Non abbiamo mai fatto uso di droghe pesanti e per quanto ci riguarda, il divertimento non sta nel fatto di essere fuori per forza quando si è in discoteca. Siamo del parere che quando si oltrepassa un certo limite, il divertimento finisce ed inizia l'incoscienza, intesa come il non accorgersi nemmeno di cosa succede intorno. Se andare in discoteca significa stare isolati nel proprio mondo tanto vale stare a casa, calarsi e ascoltare in cuffia un po' di hardcore, vi pare?
EVOLUX .. TOP..... archives index
Mayday 2001 pre-sale COMPANY: TOWN: PHONE: PRESALE: Österreich
Tickets A-6020
Innsbruck 0043 - 512 - 53
56 30 VVK COMPANY: TOWN: PHONE: Trance
Vision Alkmaar, Fridsen
77 072-5152619 COMPANY: TOWN: PHONE: Fish &
Chips Antwerpen, Grote
Markt 14 03-2270824 |
Mayday 2001.. TOP. ..JDJs Area 1... DJs Area 2... DJs Area 3..... archives index
Logic Audio/MicroLogic av
4.0 o superiori Processore 604e o 603e
veloce System 8.5 64 MB di ram 128 MB di ram per Mac os
8.6 o successivi L'utilizzo usb richiede
Mac OS 8.6 o successivi Unità
cdrom Caratteristiche
consigliate: Processore G3 o
G4 128 mb di ram Scheda audio
digitale Interfaccia
midi Mac OS 9.0 o succ. per
USB Logic Audio/MicroLogic av
4.0 o superiori Pentium 200 Windows 98 64 MB di ram Scheda sonora
multimediale Unità
cdrom Più di 256
colori Caratteristiche
consigliate: Pentium II o
III 128 MB di RAM Scheda audio
digitale Interfaccia
midi
Emagic ES1 è il primo di una serie di generatori sonori
virtuali creati appositamente per Logic audio. In quanto autentico
sintetizzatore, ES1 combina un'interfaccia utente grafica innovativa
con la sintesi sottrattiva in grado di soddisfare le classiche
esigenze legate ai dispositivi analogici. La sua generazione sonora
mette a disposizione tutto quanto ha reso famosi i sintetizzatori
analogici: ricchi suoni fondamentali, filtri dalle piene
sonorità, flessibilità nei percorsi di modulazione e
inviluppi estremamente rapidi.
Ma ES1 non è un semplice sintetizzatore. Che si utilizzi Logic
Audio nelle versioni Platinum, Gold, Silver o MicroLogic AV, a
seconda della potenza di elaborazione del computer utilizzato,
è possibile attivare simultaneamente sino a otto plugin di
ES1, ciascuno in grado di eseguire polifonicamente sino a 16 note. La
filosofia software consente inoltre una nuova e molto più
intuitiva gestione dei parametri interdipendenti, rendendo semplice
l'operare sul pannello del sintetizzatore in tempo reale.
L'interfaccia utente di ES1 conferisce nuova linfa alla
sperimentazione della creazione sonora, grazie a comandi totalmente
nuovi e disponibili solo nel mondo virtuale del software. Grazie
all'integrazione con Logic Audio, ES1gode anche di una completa
automazione e integrazione con il mixer digitale di Logic, con tutti
gli effetti, i fader autonomi e le caratteristiche di salvataggio e
richiamo messi a disposizione dal mixer stesso.
In ogni voce di ES1 gli oscillatori principali e secondari creano la
materia prima per suoni personalizzati, con un overdrive dedicato per
una maggiore intensità e un filtro autorisonante, le cui
quattro modalità mettono a disposizione le principali
caratteristiche sonore di trent'anni di storia dei sintetizzatori
(suoni morbidi e caldi o taglienti e penetranti). Tre le curve
d'inviluppo, AGateR, ADSR e GateR; il Router invia i segnali di LFO e
Mod Envelope alle classiche destinazioni come pitch e volume, ma
consente anche di esplorare possibilità inusitate: lo spettro
FM del filtro può infatti spaziare dal ruvido al metallico,
per ottenere un vibrato con ritardo è possibile mappare il Mod
Envelope sul LFO e possibilità ancora più estreme sono
disponibili in Logic Audio Gold e Platinum. Il segnale può
essere istradato da una traccia audio attraverso il filtro di ES1 o
può essere utilizzato in sostituzione del LFO.
Una vera innovazione è lo sviluppo dei nuovi cursori doppi
utilizzati per impostare i parametri 'ADSR via Vel', 'Level via Vel',
'Int via Whl' e 'Int via Vel', consentendo l'aggiustamento simultaneo
di valori come l'intensità di modulazione statica e
l'intensità di modulazione in base alla velocity o alla mod
wheel. In questo modo è possibile tenere sotto controllo
più parametri e modificare simultaneamente la risonanza e la
frequenza di taglio del filtro con un semplice clic sul punto
centrale del filtro stesso. Per la visualizzazione è possibile
utilizzare l'interfaccia grafica o una semplice visualizzazione
numerica contenente i parametri, per cui non è essenziale
l'accesso continuo, come Tune, Bender Range e Voices, comprese tutte
le opzioni di Portamento.
Macintosh
Windows
Emagic ES1 TDM
ES1 è disponibile anche per
sistemi TDM. Quale principale fornitore di sistemi integrati
Audio/Midi per TDM Digidesign, la Emagic offre la versione del suo
sintetizzatore virtuale per gli utenti ProTools. Con questo nuovo
prodotto la Emagic conferma il suo supporto al sistema hardware di
registrazione più usato al mondo. ES1 TDM è
utilizzabile dalla versione di Logic Audio Platinum 4,.2 o superiore
per utenti dotati di hardware Digidesign ProTools su Mac. ES1
utilizza un processore DSP di un ProTools/24 Mix Core oppure di una
scheda PCI DSP Farm. Con un DSP sono generabili otto voci con un
singolo programma, quattro voci ciascuno con due programmi e una voce
monofonica per otto programmi. Nella versione ES1 TDM è
incluso l'ES1 standard. Tutte le caratteristiche di generazione sono
identiche alla versione nativa.
Emagic Italy: Digimedia, tel. (++39) 0248702843
Emagic ES 1.. TOP..... archives index
EVOC 20 funziona con qualsiasi programma della serie Logic Audio dalla versione 4.0 in avanti ed è protetto contro la copia tramite CD-ROM.
Disponibilità: EVOC 20 sarà disponibile nel Giugno 2001.
Caratteristiche principali
Sino a 20 bande
Analisi e sintesi del segnale liberamente definibili
Gamma di frequenza di analisi liberamente definibile
Gamma di frequenza di sintesi regolabile tramite i controlli di Formant Stretch e Shift
Controllo di risonanza per la regolazione delle caratteristiche sonore del vocoder
La funzione freeze consente di "congelare" le caratteristiche sonore dell'ultimo segnale analizzato
Vocoder con tracking delle altezze
Oscillatore FM monofonico con tracking delle altezze selezionabile come segnale di sintesi alternativo
L'oscillatore "segue" le altezze del segnale monofonico di analisi
Vocoder polifonico
Generatore sonoro FM polifonico selezionabile come segnale di sintesi alternativo
Possibilità di suonare via MIDI il generatore sonoro polifonico FM
Banco di filtri per le formanti
Sezione di sintesi vocoder completa con un massimo di 20 bande e controlli Resonance, Formant Shift e Stretch
Controllo separato del livello di ciascuna banda
Possibilità di porre le
distinte bande in "mute"
Emagic Italy: Digimedia, tel.
(++39) 0248702843
Emagic Evoc 20.. TOP..... archives index
per VST 2.0
Riproduttore di campioni per VST 2.0
Il riproduttore di campioni EXSP24 funziona con applicazioni host in grado di supportare strumenti VST 2.0. EXSP24 comprende un'interfaccia utente intuitiva e numerose delle caratteristiche che hanno contribuito al successo del EXS24, l'Emagic Xtreme Sampler a 24 Bit. Come avviene per l'EXS24, EXSP24 è in grado di riprodurre campioni di profondità compresa tra gli 8 e i 24 bit, a qualsiasi frequenza di campionamento da 11 a 96 kHz, in qualsiasi combinazione Le funzioni di importazione dei campioni prevedono il supporto dei formati WAV, AIFF, SDII e SoundFont2 sulle due piattaforme. Le modifiche ai parametri come inviluppo, filtro e modulazione possono essere salvate come impostazioni predefinite. I campioni vengono automaticamente aperti come parte dei file song salvati. Per modificare campioni e strumenti sono necessari Logic Audio ed EXS24.
Emagic Italy: Digimedia, tel. (++39) 0248702843
Emagic exsp 24.. TOP..... archives index
Supporto delle uscite individuali
degli strumenti audio
Logic Audio Platinum 5.0 supporta 24 strumenti audio, ognuno dei
quali può essere utilizzato con uscite indipendenti di EXS24 e
di numerosi plugin VST 2.0.
Nuove funzioni di scrubbing
La versione 5.0 mette a disposizione una funzione di scrubbing audio
indipendente daidriver o dalle interfacce audio
utilizzate.
Dithering di qualità
professionale
In Logic Audio 5.0 è stato incluso l'algoritmo di
POW-r-consortium per la riduzione dei dati digitali.
Alta qualità del supporto
file audio in tutta la gamma Logic Audio 5.
Con la nuova versione 5.0, tutti i prodotti della serie Logic Audio
(Platinum, Gold, Silver e MicroLogic AV) offrono supporto a 24 Bit e
96kHz per l'utilizzo con la più vasta scelta di interfacce
audio.
Nuove funzioni nella finestra
Notazione
La qualità DTP della finestra Notazione di Logic è
stata aggiornata aumentando la versatilità della finestra
stessa. E' ora possibile la visualizzazione di più pagine con
ottimizzazione automatica dell'ingrandimento ed è disponibile
un nuovo metodo di immissione e modifica a passo a passo, con la
possibilità di assegnare liberamente comandi da tastiera.
Visualizzazione in notazione di alias e loop di sequenze, gruppi
irregolari nidificati e possibilità di raggruppare le note
degli abbellimenti, oltre alla nuova funzione di colorazione delle
note per una più agevole modifica delle partiture polifoniche,
a scopo eminentemente educazionale, concorrono nel rendere ancora
più svariate le possibilità di trascrizione musicale
messe a disposizione dalla filosofia di Logic.
Supporto di nuovi formati
La versione 5.0 supporta il formato REX2.0 e consente l'importazione
di file in formato Prophellerheads direttamente nella finestra
Arrangiamenti o EXS24.
Nuova integrazione del controllo
hardware
Logic 5.0 può integrarsi perfettamente con il nuovo sistema di
controllo hardwareLogic Control, progettato da Mackie Design. Tutte
le funzioni audio e MIDI, compreso il nuovo sistema di automazione,
sono così sotto completo controllo.
Prezzi e disponibilitàI prezzi della serie Logic Audio cambieranno con la versione 5. Il prezzo dell'aggiornamento sarà equivalente all'aumento di prezzo della versione completa. Logic Audio 5 sarà disponibile nel settembre del 2001.
Nuova Automazione Undici nuovi plugin:
Adaptive Limiter, Sub Bass, Phase Distortion, De Esser, Clip
Distortion, Tremolo, Exciter, Stereo Spread, Denoiser,
Limiter, Multiband Compressor Nuove funzioni audio Nuove funzioni della
finestra Notazione
Risoluzione a 32 bit dei fader
Automazione per singola traccia, indipendente dallo stato di
registrazione del sequencer o dalla traccia selezionata
Visualizzazione dei nomi e dei valori dei parametri
automatizzati
Possibilità di copiare o spostare dati, sezioni e
nodi di automazione
Possibilità di tracciatura grafica di varie curve per
i dati di automazione, con caratteristiche convesse,
concave, a s o lineari
Modalità di automazione: touch, latch, read, write e
relative
Dithering di alta qualità con algoritmo
POW-r-consortium
Logic Audio Gold, Logic Audio Silver e Micro Logic AV ora
supportano hardware audio a 24 Bit/96 kHz
Sidechain nel mixer audio
Supporto di uscite indipendenti per gli strumenti audio
24 strumenti audio in Platinum (a seconda delle prestazioni
del computer)
Funzione di scrubbing audio indipendente dall'hardware
Visualizzazione di più pagine con adeguamento
automatico alle dimensioni dello schermo in relazione ai
valori di ingrandimento impostati
Finestra per l'immissione delle note a passo a passo
mediante la tastiera del computer
Generazione della notazione anche da alias e sequenze in
loop
Gruppi irregolari nidificati Possibilità di
raggruppare le note degli abbellimenti
Possibilità di colorare le note
Emagic Italy: Digimedia, tel.(++39) 0248702843, e-mail
Emagic Logic Audio 5.0.. TOP..... archives index
Nuovi Moduli Access Virus ( nuova interfaccia) , Virus b, Virus kb, Virus Indigo Virus Rack. E-mu B-3, B-3 Turbo, Mo'Phatt, Mo'Phatt Turbo, Planet Earth, Planet Earth Turbo, Virtuoso 2000, Xtreme Lead-1, Xtreme Lead-1 Turbo. Korg N264, N364, Triton Rack. Roland VM-C7100, VM-C7200, XV-3080, XV-5080, XV-88. Il "look" di SounDiver può oggi essere maggiormente personalizzato specialmente nell'uso dei colori. Un tasto reset permette di tornare alla configurazione originale. I possessori della Yamaha SY77 possono ora importare direttamente i file *.Txx e *.Jxx dal floppy disk. La versione 3.0.1
è disponibile gratuitamente qui
per tutti i possessori della versione 3.0. More than 500 devices from different manufacturers are supported New design of the user interface with 3D look New menu structure Controller Assignments Controller Assignment Sets User definable Screensets Definable key and MIDI commands Editing via drag & drop Virtually infinite number of undo and redo steps Refined help system offers context sensitive help ToolTips for fast information about different parameters Automatic device scanning Photorealistic device icons Universal libraries allow data from different devices to be stored in a single library 100% PowerPC native code (Macintosh) OMS support (Macintosh) Windows 95/98, Windows Me and Windows 2000 compatible AutoLink offers advanced communication with Logic Audio Display of program names instead of numbers in Logic Audio. Synchronized switching between screensets. Search Functions: Multiple search modes available, Comparative and relational search functionality Editors: Graphical representation of all parameters Consistent representation of the signal flow Switchable editing depths The universal module allows adaptations for all MIDI devices. Adaptations are
user-programmable, with no programming language knowledge
required. Power Macintosh
(68K Macs are not supported) System 7.5.3,
Mac OS 9.0.4 or higher is recommended (Currently
SoundDiver 3.0 is not Mac OS X
compatible) CD or DVD drive
&emdash; a floppy drive is not required. Multiport MIDI
interfaces are recommended. Large, high
resolution display recommended. Pentium
computer, 3 MB of free RAM. Windows 95, 98,
NT 4.0, 2000. Windows 98
Second Edition or Windows Me is
recommended. MIDI interface
with 32-Bit compliant Windows driver (Opcode 8
Port/SE requires driver version 1.62 with
"backwards compatibility" activated. MOTU
Interfaces: please use driver version 1.00 as there
are problems with version 1.02) CD or DVD drive
&emdash; a floppy drive is not required. Multiport MIDI
interfaces are recommended. Large, high
resolution display recommended.
Nuovi editor,
nuove versioni OEM e una nuova lingua Il nuovo
aggiornamento 3.0.3 comprende nuovi editor per
prodotti Access, Hughes & Kettner e Behringer,
e porta il numero totale di dispositivi superati a
più di 570. I nuovi editor sono disponibili
per gli utenti di SoundDiver 3.0, e versioni
personalizzate degli editor stessi vengono fornite
insieme ai dispositivi per cui sono state
concepite. Nella versione 3.0.3 sono presenti non
solo nuovi editor ma anche una nuova lingua: alle
preesistenti versioni inglese e tedesca è
stata aggiunta la localizzazione inglese di tutti i
menu e i parametri. Da oggi ogni
sintetizzatore Access - Virus B/KB/Indigo e Rack -
comprende una versione personalizzata di SoundDiver
3.0 per Mac e Windows, che rende semplice lo
sfruttare sino in fondo tutte le
potenzialità messe a disposizione dallo
strumento. Ciò consente agli utenti di tali
sintetizzatori di effettuare l'edit su una macchina
per volta, con uno straordinario controllo visivo
su tutti i parametri accessibili via MIDI. Chi
già possiede tali sintetizzatori può
ordinare a un costo contenuto il relativo software
direttamente ad Access. Il continuo
sviluppo di SoundDiver va a beneficio non solo dei
tastieristi, ma anche dei chitarristi. E' stato
infatti sviluppato un modulo di SoundDiver per
l'amplificatore digitale per chitarra "zenTera" di
Hughes & Kettner. Ogni amplificatore zenTera
verrà dotato di un modulo SoundDiver che
consente anche l'aggiornamento del firmware.
Tra le
novità di SoundDiver è anche presente
un editor per il nuovo V-Amp Behringer. Con ogni
amplificatore verrà fornita una versione
personalizzata dell'editor, comprendente una vasta
libreria di suoni. Prezzi e
disponibilità SoundDiver 3.0.3
è disponibile (aprile 2001) per il prelievo
da Internet,
per tutti gli utenti di SoundDiver 3.0 I proprietari di
editor OEM personalizzati SoundDiver possono godere
di una particolare offerta di upgrade per
acquistare una versione completa di SoundDiver a
prezzo ridotto. Per la disponibilità e i
prezzi dei prodotti Emagic sui mercati
internazionali, contattare il distributore Emagic
locale. Emagic Italy: Digimedia, tel.(++39) 0248702843, e-mail |
Emagic editor Sound Diver 3.0.1.. TOP..... archives index
ES2 funziona con qualsiasi programma della serie Logic Audio dalla versione 4.0 in avanti ed è protetto contro la copia tramite CD-ROM.
Disponibilità: ES2 sarà disponibile in giugno 2001.
Interfaccia utente
ergonomica Tempismo accurato al
campione Integrazione nei mixer
digitali di Logic Audio con accesso a tutti gli effetti
plugin Automazione con richiamo
totale Generalità
: Portamento Programmazione aleatoria
intelligente dei suoni Modalità unisono
Constant Beat Detune
commutabile Distorsione integrata
Effetti di modulazione
integrati 16 voci per ciascuna
unità ES2 (a seconda della potenza di elaborazione
disponibile) 3 oscillatori (gli
oscillatori 2 e 3 possono essere sincronizzati con
l'oscillatore 1) con forme d'onda analogiche e digitali,
noise, FM e modulazione ad anello Sintesi vettoriale per la
miscelazione dinamica degli oscillatori e il controllo di 2
ulteriori parametri selezionati Filtro a più
modalità con distorsione Filtro passa banda con
pendenza e "fatness" regolabili Modulazione in frequenza
del filtro passa basso mediante l'oscillatore 1 I filtri possono essere
utilizzati in configurazione seriale o parallela Un'onda sinusoidale
dell'oscillatore 1 può essere miscelata con l'uscita
del filtro Un LFO monofonico
Un LFO polifonico con
inviluppo Modalità
"beat-synchronous" per i LFO 2 inviluppi ADSR con
tempo di sustain 1 inviluppo AD/AR
monofonico o polifonico Possibilità di
controllare i tempi di attacco dei generatori di inviluppo
mediante la velocity 10 percorsi di
modulazione liberamente assegnabili con controllo integrato
dell'intensità
Emagic Italy: Digimedia, tel. (++39) 0248702843
Emagic ES 2.. TOP..... archives index
CDX-1 puo' gestire (novita' assoluta) la registrazione multitraccia direttamente su supporto CD-RW ed e' dotato di funzioni di editing audio complete e di una potente sezione effetti.
Caratteristiche
Registrazione multitraccia diretta su CD-RW (2-tracce in registrazione / 8-tracce in playback).
Equippaggiato con sample pads per il caricamento ed il richiamo istantaneo di 64 phrases (8 pads x 8 banks) anche da audio CD e CD ROMs contenenti wave files.
Circa 6 minuti di registrazione utilizzando la memoria interna (16 MB - Mono / MT2 mode). Espandibile fino a 45 minuti (128 MB) con memorie DIMM opzionali.
Editing completo delle phrases (stile SP 808) con compressione audio di altissima qualita'.
Phrase sequencer (4 Tracce) che permette di combinare i vari campioni presenti nei sample pads.
2 stereo effects per insert e loop compresi diversi algoritmi per chitarra ed effetto Center Cancel per eliminare la parte solista (voce o chitarra) dalle registrazioni.
Audio CD creation mode permette la
scrittura diretta di CD-R da stereo input. Utilizzabile anche
attraverso gli effetti Mastering Tool Kit per funzioni di
re-mastering.
Roland Italy
-tel.(++39)02937781
Roland CDX-1 disklab.. TOP..... archives index
Performance Groovebox dal nuovo design compatto e leggero
Nuovo controller D-Field
600 Patches Preset (tratte da MC 505), 200 User
Polifonia 64 note
150 Patterns dance comprendenti: Techno, House, Hip Hop, 2-Step, R&B, ecc.
Funzione Megamix ed RPS
Effetti Reverb, Delay e M-FX.
Roland Italy -tel.(++39)02937781
Roland-D2 groove box.. TOP..... archives index
128 note di polifonia, multitibrico a 16 parti e ricco di effetti come la sympathetic resonance per dare realismo ai pianoforti ed in aggiunta altri 65 algoritmi di effetto derivati dal sintetizzatore XV-3080. Altre caratteristiche di grande rilievo sono la possibilità di installare fino a due schede di espansione della serie SRX, un display grafico LCD 128 x 64 di ottima leggibilità anche in situazioni di scarsa visibilità, l'utilizzo della nuova meccanica PA-5 e le funzionalità avanzate a livello di master keyboard.
Caratteristiche
Tastiera pesata con meccanica PA-5
Polifonia 128 note, politimbricità 16 parti
Nuovi campioni di pianoforte stereofonici (equivalente di 64MB di wave memory)
480 timbri (inclusi il banco GM2 e i Rhythm sets)
Timbri di organo realistici con controllo grafico delle barre armoniche sul display
I timbri possono essere richiamati con la pressione di un singolo tasto
Il pulsante touch piano permette di richiamare istantaneamente il timbro di pianoforte da qualsiasi situazione configurazione di pannello
Editing effetti immediato con le manopole dedicate a riverbero, chorus e EQ (disponibili anche sympathetic resonance e 45 algoritmi provenienti dal sintetizzatore XV-3080)
Sliders per il singolo controllo dei volumi delle parti UPPER1, UPPER2, LOWER e RHYTHM
Funzioni avanzate di master keyboard
Arpeggiatore a 45 styles
50 rhythm pattern disponibili per esercitarsi o per studio
Compatibilità GM2.
Roland Italy -tel.(++39)02937781
Roland RD-700 digital piano.. TOP..... archives index
Roland RPC-1
Scheda audio PCI con porta R-BUS
Il pacchetto contiene:
Scheda di interfaccia PCI per scambio di audio digitale in formato R-BUS
Driver software compatibili Windows, Mac, ASIO
Cavo di collegamento R-BUS
Prestazioni della scheda
RPC-1 è in grado di scambiare 8 canali bi-direzionali (in e out contemporanei) di audio digitale a 24-bit / 96KHz. Inoltre su un collegamento R-BUS vengono trasmessi i messaggi di MIDI Time Code ed i comandi di trasporto Start/Stop/Rec.
Possibilità di espansione
RPC-1 è una scheda di
interfaccia audio estremamente versatile e semplice da usare che
richiede l'impiego di un solo cavo di collegamento. RPC-1 è
compatibile con tutti i dispositivi dotati di interfaccia R-BUS come
il mixer VM-3100Pro, il registratore VSR-880, l'unità di
conversione ADA-7000, il modulo synth XV-5080, etc.
Roland Italy
-tel.(++39)02937781
Roland RPC-1.. TOP..... archives index
VM-3100Pro: mixer digitale 20 canali con convertitori a 24 bit, due compressori e due multi effetti stereo.
RPC-1: scheda audio PCI in grado di scambiare 8 canali audio digitale a 24 bit tra il computer e il mixer VM-3100Pro RBC-1: cavo R-BUS per il collegamento del mixer VM-3100Pro alla scheda RPC-1.
Logic RPC: versione dedicata del software Logic Audio di Emagic con funzioni di sequencing MIDI e di registrazione audio.
Driver software per il riconoscimento della scheda RPC-1 in ambiente Windows, Mac, ASIO.
Software Logic RPC di
Emagic
Logic RPC è una versione dedicata del softawre di
registrazione e sequencing Logic Audio di Emagic. Con Logic RPC
è possibile registrare 8 tracce a 24 bit simultaneamente e
riprodurne 24. Inoltre sono inclusi molti dei famosi plug-in (EQ,
flanger, distorsione, delay ...) e una vasta gamma di strumenti di
editing tra cui la funzione HyperDraw.
L'accoppiamento hardware ideale per il software Logic RPC è la
scheda di interfaccia RPC-1 da installare nel computer e collegare al
mixer VM-3100Pro via R-BUS. Tra i molti vantaggi di questa soluzione
si ha: l'assenza di rumore di cui soffrono le schede audio alimentate
direttamente dal computer, la potenza di due veri multi effetti che
non usano potenza della CPU e di una vera superficie di controllo con
fader, potenziometri e funzioni di trasporto reali perfettamente
interfacciati al software Logic RPC.
Missaggi digitalic on
VM-3100Pro
Il mixer VM-3100Pro incluso nel pacchetto Studio Pack è un
vero e proprio mixer digitale autosufficiente. VM-3100Pro è
dotato di 12 ingressi analogici di cui due XLR con alimentazione
phantom e un ingresso Hi-Z per il collegamento diretto di una
chitarra, 8 canali digitali su porta R-BUS, due processori di
dinamica. I due effetti di serie includono i famosi riverberi, delay
e chorus Roland oltre agli eclusivi effetti COSM Guitar Amp, Mic
Simulator e Speaker Modeling.
Roland Italy -tel.(++39)02937781
Roland StudioPack.. TOP..... archives index
Roland V Concert drums system
Il V-concert Set è un nuovo kit della linea V-Drums che si presenta con lo stand ed i pad ora anch'essi del classico colore purple. Oltre 650 timbri di qualità professionale provenienti dal modulo TD-10, senza dimenticare il potente COSM drum modeling che ha reso celebre la serie V-drums e il sistema operativo basato su icone che rende più intuitivo l'utilizzo dello strumento.
Il nuovo V-concert stand è stato ulteriormente migliorato e perni di fissaggio e componenti risultano ancora più affidabili.
Caratteristiche
Modulo TD-10 (oltre 650 timbri di elevata qualità)
3 x PD-120PL da 12" pad a doppio trigger di colore purple per rullante, tom e timpano
2 x PD-100PL da 10" pad a trigger singolo di colore purple per tom
3 x PD-9 da 10" pad a doppio trigger per crash e ride
1 x PD-7 da 7" pad a doppio trigger per hi-hat
1x FD-7 pedale di controllo hi-hat
1 x KD-7 unità trigger per cassa da utilizzare con un pedale standard per cassa
2 x MDY-10U Cymbal mount
Lo stand MDS-10PL V-concert stand in metallo purple (1 x MDY-10U incluso) è opzionale
Roland V Session drums system
Il V-Session Set è il kit di riferimento per il batterista che vuole il meglio della linea V-Drums. Il kit, che si presenta con lo stand ed i pad di colore rosso e con montati i nuovi V-Cymbals, è basato sul modulo TD-10 con preinstallata la scheda TDW-1 aggiornata per permettere il controllo totale dei V-Cymbals. Oltre 1000 timbri di qualità professionale con un migliorato controllo dinamico e di sensibilità, senza dimenticare il potente COSM drum modeling che ha reso celebre la serie V-drums. Nel kit è anche incluso un kick pad KD-120RD anche esso di colore rosso.
Caratteristiche
Modulo TD-10 (oltre 1000 timbri di elevata qualità) con installata l'expansion board TDW-1 (espansa con V-Cymbal control)
3 x PD-120RD da 12" pad a doppio trigger di colore rosso per rullante, tom e timpano
2 x PD-100RD da 10" pad a trigger singolo di colore rosso per tom
2 x CY-14C da 14" piatto crash V-Cymbal a doppio trigger
1 x CY-15R da 15" piatto Ride V-Cymbal con trigger a 3 posizioni (bordo, corpo, campana) e positional sensing.
1 x CY-12H da 12" piatto hi-hat V-Cymbals a doppio trigger
1x FD-7 pedale di controllo hi-hat
1 x KD-120RD da 12" pad V-Kick di colore rosso per cassa utilizzabile con un tradizionale pedale per cassa.
2 x MDY-10U Cymbal mount
Lo stand MDS-10RD V-session stand
in metallo rosso (1 x MDY-10U incluso) è opzionale
Roland Italy -tel.(++39)02937781
Roland V Concert drums system.. TOP..... archives index
La gamma di tastiere di controllo
MIDI si amplia grazie ad un nuovo modello che unisce la più
recente tecnologia ad un design moderno. Edirol presenta la Tastiera
Sound Canvas SK-500, una tastiera di controllo USB a 49 tasti con un
potente modulo sonoro della gamma Sound Canvas. Utilizzando lo stesso
motore sonoro dell' SC-8820, SK-500 si collegherà facilmente a
qualsiasi PC o Macintosh via USB, Seriale o MIDI.
Tastiera standard a 49 tasti sensibili alla dinamica unita ad un
generatore sonoro interno che permette una polifonia massima di 64
voci e 32 parti multitimbriche. E' stata costruita con
caratteristiche che permettono esecuzioni multistrumentali. Simile
all' SC-8820 RolandED, il modulo sonoro interno offre 1608 suoni e 63
set di batteria, secondo i formati standard GM2 e GS. Comprende
inoltre 64 effetti, che permettono di modellare i suoni con molte
sfumature diverse.
La forma arrotondata di SK-500 e la colorazione particolare la
rendono un simpatico elemento per qualsiasi studio. Dotata di due
prese cuffie è l'ideale per le lezioni musicali a casa o in
una scuola di musica.
Si collega facilmente con un semplice cavo USB, è compatibile
con Windows e Mac (iMac, iBook, i G3 e G4). E' dotata anche di un
connettore seriale per l'utilizzo con computer che non hanno la porta
USB.
SK-500 è corredata di un CD-ROM per PC e Mac contenente il
software "GS Advanced Editor", i driver USB per Windows
Edirol Direct Italia, Tel. (++39) 02 93 77 83 29
Roland EDIROL SK-500.. TOP..... archives index
Lampada ed elettronica sono
alimentate da un ballast elettronico interamente progettato dal
Centro Ricerche & Sviluppo SGM che garantisce una luce priva di
sfarfallio, fasci luminosi brillanti e stabilizzati ed un minor peso
rispetto ai proiettori che utilizzano ballast tradizionali.Tutti i
componenti interni del proiettore sono facilmente accessibili, grazie
alla semplicità con la quale il corpo macchina può
essere aperto. In questo modo tutte le operazioni di manutenzione
sono facilitate al massimo e rese estremamente veloci.
Lampada a scarica MSR
400HR Riaccensione a caldo
Zoom lineare
(9°-24°) Estremamente luminoso Silenziosità
assoluta Iris veloce e lineare
Messa a Fuoco elettronica
e automatica 9 colori dicroici +
bianco + filtri &endash; per 30 colori totali 8 gobo rotanti
indicizzati + 2 gobo fissi + 2 gobo glass (texture)
1 prisma 4 facce rotante
a velocità regolabile in entrambii sensi 1/2 prisma a 9 facce
(Cometa) rotante a velocità regolabile in entrambi i
sensi 540° Pan (2.8 sec.)
e 270° Tilt (1.6 sec.) Ventole di raffreddamento
che si attivano solo in caso disurriscaldamento. Lampada a scarica MSR
400HR Riaccensione a caldo
Zoom elettronico
9°-24° Estremamente luminoso
(8.000 lumens ) Fascio luminoso
estremamente uniforme Sintesi dei colori CYM +
CTO Dimmer Strobo Lente esterna da
Ø130 mm. Sagomatore interno con
due bandiere regolabili contemporaneamente,
ampiezza 20÷100%, ±90° di rotazione
Ballast elettronico
Ventole di raffreddamento
che si attivano solo in caso di surriscaldamento.
(8.000 lumens )
SGM Italy: Phone (++39) 0721476477, e-mail
SGM
Giotto.
TOP.....
archives
index
SGM Studio 24 scan
Caratteristiche tecniche
Mixer luci professionali a 512 canali dei quali24 a doppio preset riservati a canali dimmer (48 canali a singolo preset).
Disponibilità di programmi per fari motorizzati a specchio o corpo mobile residenti in memoria e direttamente utilizzabili.
2 presets + registri di memoria su 3 linee indipendenti di sliders.
24 chase di luci programmabili (max 24 passi).
576 memorie di scena.
24 pagine di registri di memorie.
Chase facilmente trasferibili in memoria.
Funzione Link per l'aggiornamento delle memorie.
Connettore in/out DMX, presa SMPTE per sincronismo del cambio registri di memoria.
Regolazione indipendente del tempo di cross fra preset.
Ingresso audio e microfono incorporato per le funzioni di sincronismo musicale.
Prese MIDI in/thru/out.
Possibilità di salvare dati e memorie su PC.
Presa jack per comando a pedale up/down di cambio registri di memoria.
Presa XLR per luce di servizio (12V 3W).
Controller universale per 12 unità DMX (scanner, cambiacolori o dimmer) che utilizzino massimo 36 canali.
12 programmi di 12 scene riservati per proiettore.
Alimentatore switching universale AL4 incluso
SGM Studio 24
Caratteristiche tecniche
Mixer luci professionali a 24 canali doppio preset, espandibili a 48 canali singolo preset.
2 presets + registri di memoria su 3 linee indipendenti di sliders.
24 chase di luci programmabili (max 24 passi).
576 memorie di scena.
24 pagine di registri di memorie.
Chase facilmente trasferibili in memoria.
Connettore in/out DMX, presa SMPTE per sincronismo del cambio registri di memoria.
Regolazione indipendente del tempo di cross fra preset.
Ingresso audio e microfono incorporato per le funzioni di sincronismo musicale.
Prese MIDI in/thru/out.
Possibilità di salvare dati e memorie su PC.
Presa jack per comando a pedale up/down di cambio registri di memoria.
Presa XLR per luce di servizio (12V 3W).
Alimentatore switching universale AL4 incluso.
SGM Italy: Phone (++39)
0721476477,
e-mail
SGM Studio 24 scan.. TOP..... archives index
-Up to 32-bit file support
-Direct streaming from HD
-2 envelopes with up to 8 edit points and 2 LFO's
-Notch / HiPass /LoPass / BandPass / 12dB / 24dB Filter with fatness function
-New navigation (diagonal using a virtual "Navigation-ball")
- Easy-to-use key zone editor with drag and drop functionality (easily create key zones, layers and choose the velocity just by moving the samples)
-16 part multi-timbral (full VST integration, zero latency), 128 programs
-Filter and settings can be made individually for each sample (or globally
-for the whole program)
-Absolute or relative change of settings
-Embedded loop-editor with cross fade, snap to zero, loop, release loop, loop tuning settings
-Virtual keyboard for direct triggering and auditioning samples
- Modulation / Tune page for various settings
-12 virtual outputs
-WAV-, AIFF-, AKAI-, Emu-, SF2-,
LM4 script-import
Steinberg Italy: Midiware
(Rome), ph. (++39)0637513225
Steinberg HALION VST sampler.. TOP..... archives index
Houston is a MIDI/USB remote controller for Steinberg's VST
engine.
Nine 100 mm touch sensitive
motorized faders, eight rotary encoders with LED position buttons
bring all aspects of the VST mixer. Additionally it possesses a large
LCD display, transport controls and an jog & scrub wheel, a
numeric keypad for entering values, and for selecting set-ups and
marker positions.
Houston's operating system is designed for total hands-on mixing
within Cubase VST, without having to use the mouse or PC keyboard. It
provides access to potentially every parameter available in VST.
Houston uses an all-for-one or one-for-all layout, meaning that both
the display and related rotary encoders are showing the same
parameter for all eight channels or eight related parameters for one
channel. The illuminated function matrix clearly indicates the
current display mode. Houston is designed so that basic VST
parameters are within one button push. If a set of related parameters
require more than a set of eight controls, the page up and page down
buttons quickly move to the additional parameters. The user always
remains in the context of the selected function group so that it's
not necessary to repeatedly press buttons to find the required
parameters. Both parameters for VST audio effects and VST Instruments
can be displayed, Houston supports the Cubase VST mixer views and
window sets. It is possible to open and close windows remotely, and
to change the currently addressed set of eight channels, and these
can be any of the VST audio channels regardless of whether they are
audio, group or synthesizer channels.
Features:
-9 touch sensitive motorized faders
-8 rotary encoders with LED position indicators
-large illuminated LCD display
-full transport controls
-jog & scrub wheel
-numeric keypad
System Requirements:
-USB port or a multi port interface where one in-/output is reserved for Houston
-Windows 98SE (Second Edition), Windows 2000 or Windows ME
-Mac USB drivers in preparation, multi port MIDI-interface required
-Cubase VST 5 or higher
Steinberg Italy: Midiware (Rome), ph. (++39)0637513225
HOUSTON.. TOP..... archives index
Midex 8 è la soluzione definitiva per chi cerca un timing MIDI accurato e stabile per Mac e PC che utilizzano Cubase VST 5.
Midex 8 si collega alla porta USB del computer con un singolo cavo ed ha driver per computer Mac e PC.
E' alloggiato in un rack 19" dal design estremamente accattivante, ideato da Axel Hartmann. Si può agevolmente posizionare su una superficie o in un a rack con le alette in dotazione. L'alimentazione viene fornita dall'USB. L'uso di più Midex 8 richiede alimentazione esterna.
Features
8 separate MIDI in- and outputs, 128 independent MIDI channels
Easy plug & play USB interface, no external power supply necessary when used in standard USB mode
Additional MIDI Thru feature and MIDI cable checker
Supports LTB - computer independent - sub-millisecond timing accuracy
Numbered MIDI port LEDs for activity monitoring
Supplied with USB cable and rack-mounting kit
Minimale system requirements PC
Operating system: Windows 98 SE, Windows 2000, Windows ME
Other Components: LTB can only be used with Steinberg Cubase VST products and products which support the LTB protocol
Mac OS and Mac OMS drivers in
preparation
Steinberg Italy: Midiware, tel.(++39) 0637513225
Steinberg Midex 8.. TOP..... archives index
Feature Highlights
Audio Recording, 16/24/32 Bit
Capable
Cubase VST is a complete audio studio. The audio channels are
connected to the outputs of a virtual multi-track recorder. Each of
the channels has a level fader, a pan control, solo and mute
switches, effects, equalization controls and 5-stage dynamics
section. A channel can have up to 8 auxiliary sends that can be pre
or post fader which access the VST plug-in effects rack, and 4 insert
points for internal plug-in effects. Any of the channels can be
routed to one of the 8 stereo groups which have practically the same
options as any other channel including full effects access,
equalisation and dynamics. The complete mixing environment is saved
with a song, including effects settings and any automation data you
record. Practically every parameter in a mix can be automated simply
by moving the control concerned. All Cubase versions can record audio
at either 16 or 24 bit resolution. Cubase VST/32 includes the ability
to record, edit & export audio in 32 floating point files. This
format practically impossible to overload is especially useful for
when mixing down audio tracks.
MIDI Recording, Professional
Score Layouts
The Arrange Window is optimized for handling the constructional
aspects of a song, but it's Cubase's editors that handle the details
inside the parts. Cubase offers event lists, piano roll and rhythm
editors, editors for multiple continuous controller information and
editors for editing as standard notation. You can make changes while
the music is playing, and even edit recordings while they are being
made directly in an open editor. Cubase VST Score and Cubase VST/32
both offer professional score layout management & printing
features, from real-life performances too.
Virtual
Synthesizers
Cubase VST supports not just plug-ins for audio effects, it allows
the same open technology to be used to bridge the gap between the
audio and MIDI worlds. Commonly called virtual synthesizers but
actually being capable of much more, these plug-ins receive MIDI
events from either live MIDI input, or from the playback of MIDI
tracks, and generate audio which appears direct in the VST mixer. The
advantages of this complete integration within Cubase VST are
threefold: The MIDI is converted to audio with sample accuracy, more
precise than any external MIDI device and the complete setups,
including patches and programs, are saved with the Cubase song for
instant recall later. The changes made to any virtual instrument
parameter can be automated to capture the dynamic changes to the
sound as part of the complete performance.
TrueTape 'Analog Sound'
Recording
Cubase VST is not a closed system. Included you will find a complete
set of studio quality effect processes created by DSP professionals,
Spectral Design. They range from the studio standards such as phaser,
flanger and chorus, to the cutting edge with the Metalizer Chopper
and Transformer. And no studio would be complete without a studio
quality reverb: the Cubase Reverb is supplied with all Cubase
versions and the Cubase Reverb 32 as part of the Cubase VST/32
outfit.
VST Plug-in
system
Cubase is the home of the VST Plug-in, an open system that already
means there are literally hundreds of additional effects that can be
used. The spectrum is huge, from excellent freeware plug-ins to the
creations of the best DSP designers.
Apogee UV22
Dithering
Cubase VST's ability to export the complete mix as a file,
incorporating all effects and automation, make it a powerful
mastering tool. All Cubase versions can record and edit at least
24-bit audio. VST effects work at an even higher resolution. But most
people mix for 16 bit CDs so Cubase VST now includes high quality
dithering options to smooth the transition down to 16 bits, giving a
polished professional result. Cubase VST/32 goes one step further as
it includes the Apogee UV-22 dithering algorithm - widely acclaimed
as the best sounding dither in the industry.
With Cubase VST 5's
InWire System you can sign up for free Internet studio
access. A free subscription at INWIRE
STUDIOS
allows you to take part in real-time sessions with Steinberg
users around the world. Once you have an account, you can
work live on projects together. Your changes are streamed to
the other users each time you 'actualize' the project you
have open, just as their changes are delivered and
integrated seamlessly into your version. Additionally, the
Universal Sound Module, a special VST instrument with over
70 MB of sound data, means that even while on the move you
have access to a common sound palette shared by all other
studio members. While you are working, you can use the
built-in Internet chat services, or even an Internet audio
and video stream to interact with the other studio
musicians. Cubase's InWire is supported by the Rocket
Network, and offers enhanced Cubase support including all
VST parameters and dynamic mix and effects automation
data. Processor:
Pentium Processor speed: 200
MHz RAM (Cache): 64 MB
RAM Hard disc: fast
E-IDE Operating system: Windows
95/98 or Windows 2000 Sound card: approved MME
or ASIO compliant Sound Card Graphic: 16 Bit color @
800 x 600 pixels (SVGA) drives: CD-ROM
drive Recommended system
requirements PC Processor: Pentium III or
AMD K7 Processor speed: 450
MHz RAM (Cache): 128 MB
RAM Hard disc: Even Faster
EIDE/Ultra DMA or SCSI Hard Drive Operating system: Windows
98 or Windows 2000 Sound card: approved MME
or ASIO compliant Sound Card Graphic: 16 Bit color @
800 x 600 pixels (SVGA) drives: CD-ROM
drive Processor: Power Mac
based 604e Processor Processor speed: 200
MHz RAM (Cache): 64 MB
RAM Operating system: Mac OS
8.5 drives: CD-ROM
drive Other Components: 256K
Second Level Cache Recommended system
requirements Mac Processor: Power Mac
G3 Processor speed: 266
MHz RAM (Cache): 128 MB
RAM Operating system: Mac OS
8.5 Sound card: approved MME
or ASIO compliant Sound Card drives: CD-ROM
drive Other Components:
Suitable for Power Mac G4 and iMac Computers and Mac OS
9
Cubase VST/32 System
requirements
Steinberg Italy: Midiware (Rome), ph. (++39)0637513225
Steinberg Cubase VST/32.. TOP..... archives index
Italy contact: Feel Communication, Phone: (++39) 0498701075
Universal Audio 2610.. TOP..... archives index
Features
Virtual analog sound synthesis
31 sounds kits with over 700 sounds included
24 percussion sounds per set
Per sound (editable):
2 oscillators with each 9 waveforms (triangle, sine, square, sawtooth, sample&hold, noise, hihat closed, hihat opened, crash)
FM and Ring Modulation
'Crack'-module for authentical analog hand claps
6 filter types with resonance up to self oscillation and overdrive
2 envelopes for pitch, fm amount, filter cutoff and loudness
All parameters addressable via MIDI controller
8 audio outputs (2 stereo, 4 mono)
Two integrated and synchronizable Modulation Delays for the stereo outs
Percussive Bass und Lead sounds - polyphonic playable
Waldorf Italy contact: Midiware (Rome), ph. (++39) 0637513225
WALDORF ATTACK.. TOP..... archives index
advanced technologic sound magazine
|