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FUTURE STYLE

october 2000 issue 86

Bitheadz Unity DS1 REAL TIME DIGITAL SAMPLER

Concepito secondo un'architettura modulare interamente programmabile, questo software trasforma il computer in un campionatore di ultima generazione, con tutti gli optional che ne determinano l'alto standard professionale. Inoltre, una meditata implementazione MIDI ne permette l'utilizzazione integrata e controllabile in Real Time su ogni tipo di Setup preesistente.

La Bitheadz ha mirato a un software che permettesse ai musicisti (più che ai tecnici) di lavorare con una macchina virtuale completa: layers, splits, controllo MIDI continuo, gestione e mappatura dei campioni, velocità, accuratezza e soprattutto sound.

Utilizzando le funzionalità di Retro AS-1 nel campo della sintesi, Unity DS-1 sposta ulteriormente in avanti la frontiera della musica elettronica. E' in grado di aggiungere espressività alle sorgenti che avete campionato e che tenete in archivio ed è utilizzabile, grazie alla sua flesssibilità, in molti campi di applicazione.
E tutto in modo molto semplice: caricate i campioni (anche quelli in formato AKAI o Sample Cell), se preferite attraverso il vostro CD rom, usate l'arpeggiatore incluso per triggerare le note che volete secondo il timing MIDI del vostro sequencer, scrivete il risultato direttamente in Hard Disk, o processatelo attraverso il mixer di Cubase VST e tutto funziona su MAC e PC.

 

Specifiche Tecniche

•Supporto MAC e PC
• Importazione da CD AUDIO, DLS, WAVE, Sound Designer I/II/24bit, AKAI S1000/1100, SoundFont ï2.0, AIFF, Sample Cell I/II.
• Routing di segnale phase locked Stereo.
• Riconoscimento automatico del pitch e mappatura dei suoni in tempo reale
• Fino a 128 campioni assegnabili per ogni nota MIDI
• 2 oscillatori stereofonici per voce
• 2 filtri stereofonici per voce (4 poli, lowpass, highpass, bandpass, allpass, notch, e a stato variabile, con ingressi multipli assegnabili e controlli di Cutoff, resonance, amount, Group & Overdrive)
• Numero di modulatori dipendenti dalla CPU, con inviluppi a sei stadi (delay, attack, decay, sustain, sustain decay, release)
• 6 LFO assegnabili e sincronizzabili al Midi clock
• Effetti: 2 stereo insert per voce
• 2 stereo global
• 2 global effect sends per canale MIDI
• Equalizzatori parametrici
• Riverberi stereo multipli
• Stereo delays, chorus, phaser, e flange
• Overdrive e distortion .
• 250 MB di suoni inclusi, con loops e sets General MIDI.
• Carica i suoni da disco mentre suona.
•Supporta tutii i samle rates, simultaneamente anche differenti
•Esporta audio file in formato AIFF

Sistema minimo richiesto
Generale
Minimo 64 Mega di RAM (raccomandati 128)
350 Mega liberi nell'hard disk
Un drive CDRom compatibile
Monitor con risoluzione almeno 800x600 e 256 (8 bit) colori

Mac OS
Processore PowerPC (120MHz), G3
Sistema operativo 7.6.1 (OS8)

PC
Processore Pentium 200MHz
Sistema operativo 95/98/o Windows ME
Sound Card supportata da DirectX o ASIO

 

Bitheads Italy: MIDIWARE -tel.(++39)0637513225

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 Cakewalk Pro Audio 9

Cakewalk Pro Audio 9.0 é la nuova versione di uno dei più famosi ed apprezzati sequencer audio/MIDI per Windows: ideale per la produzione musicale, realizzazione di colonne sonore per film o video, applicazioni multimediali, videogames, esibizioni live ecc..

NUOVE CARATTERISTICHE DELLA VERSIONE 9 

CARATTERISTICHE TECNICHE 

Cakewalk Italy contact: Midi Music tel.(++39) 0113185602

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october 2000 issue 86

Creamware Luna 2496 DSP il nuovo sistema audio per Windows e MacOs

Gli I/O analogici e digitali a 24 bit/96kHz, il nuovo driver a bassissima latenza, tre DSP SHARC utilizzabili sia per l'effettistica che per il mixing ed il surround fanno di Luna un'interfaccia audio di buona qualità.

Il sistema comprende una scheda PCI per Mac e Pc (con 2 In/Out analogici e In/Out digitali S/PDIF) ed un box esterno contenente i convertitori aggiuntivi (8 In/Out analogici) offrendo già nella sua configurazione base 12 ingressi e 12 uscite. Luna è uno dei pochissimi sistemi in grado di offrire la possibilità di utilizzare su tutti i canali contemporaneamente una risoluzione di 24bit/96kHz. Aggiunte anche diverse novità tra cui l'avanzata tecnologia FireWire che permette di utilizzare un solo cavo (Z-Link) per il passaggio di 8 canali audio che vengono poi gestiti da tre velocissimi DSP SHARC. Luna può essere facilmente espansa con ulteriori ingressi ed uscite. Tramite una scheda opzionale è infatti possibile utilizzare contemporaneamente fino a 36 ingressi ed uscite. La scheda opzionale aggiuntiva può infatti fornire 16 canali in formato Adat e due connessioni Z-Link per i convertitori analogici aggiuntivi. Inoltre due sistemi Luna possono essere utilizzati in parallelo fornendo così un sistema capace di soddisfare anche le richieste più esigenti. 

Luna 2496 DSP sfrutta la nuova interfaccia a bassissimo tempo di latenza ULLI (Ultra Low Latency Interface) di Creamware. Grazie a questa tecnologia, il tempo di latenza del driver audio può essere ridotto fino a 2 ms.
Oltre al supporto diretto hardware per ASIO, Luna offre una serie di driver per PC e Macintosh: ASIO, ASIO 2.0, EASI, DirectSound, MME, tripleDAT, OMS e Sound Manager. E' anche supportato Gigasampler.
I velocissimi driver rendono il sistema ideale, oltre che in abbinamento a programmi di sequencing ed hard disk recording, anche per quelle applicazioni di sintesi, campionamento e processamento audio basate su CPU. 

Mixing e integrazione 

Se necessario Luna può svolgere le funzioni di un mixer software a 24 canali in grado di lavorare con apparecchiature esterne processando l'audio in tempo reale, senza alcun tempo di latenza: è sufficiente collegare le apparecchiature che avete nel vostro studio (per es. synth o campionatori) con gli ingressi di Luna ed usare i canali ausiliari per connettere i moduli multieffetto esterni. I DSP vi permettono di gestire contemporaneamente segnali audio provenienti da applicazioni software (per es. programmi di HD recording, synth e campionatori virtuali) e da apparecchiature hardware esterne, potendoli anche processare con multieffetti esterni in tempo reale.

 

Routing liberamente configurabile 

Per sfruttare nel modo più pratico possibile tutte le potenzialità di Luna è stata sviluppata una pratica finestra di gestione del routing, tramite la quale potete visualizzare ed usare cavi virtuali con cui collegare nel modo desiderato i vari ingressi ed uscite del sistema. Potete, per esempio, selezionare un'uscita del driver ASIO e trascinare il cavo di connessione ad un ingresso del mixer. Oppure collegare con i vostri cavi virtuali mandate e ritorni ausiliari del mixer ad un multieffetto esterno con cui processare l'audio. E se voleste registrare tutto con il vostro software di HD recording? Tutto quello che dovete fare è connettere le uscite del mixer di Luna con il driver software utilizzato dal vostro programma di registrazione audio. Naturalmente qualsiasi configurazione visualizzata nella finestra di routing può essere salvata e ricaricata successivamente permettendovi di cambiare il setup del vostro studio in pochi secondi, con grande flessibilità di utilizzo. Resta comunque sempre possibile lavorare in modo tradizionale, eseguendo i settaggi dal mixer di Luna o dai vostri software, senza utilizzare la finestra di routing. 

Surround 
Un'altra delle possibilità offerte è la creazione di audio digitale in formato surround 5.1,utile nella creazione di musica ed effetti per il cinema, il multimedia, il DVD .... 

Creamware Italy contact: Midiware tel.(++39)0637513225

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Creamware Power Sampler

...qualità audio a 32 bit, compatibilità con le più ampie librerie di campioni, possibilità di editing di campioni e programmi... 

PowerSampler permette di avere un campionatore all'interno del vostro PC o Macintosh combinando un sofisticato software di campionamento ed una scheda hardware con DSP dell'ultima generazione.

PowerSampler può essere usato come un sistema indipendente oppure in combinazione con Creamware Pulsar. Nel primo caso potrete sfruttarlo come scheda audio (vengono forniti tutti i drives necessari per la compatibilità con tutti i principali software in commercio) e come campionatore. Nel secondo caso verrà integrato all'interno di Pulsar incrementando le prestazioni DSP del sistema e aggiungendo il software di campionamento.

Potete suonare PowerSampler come uno strumento "reale". Con un tempo di latenza di soli 1-2 millisecondi. Inoltre, nonostante sia installato all'interno del computer, PowerSampler non comporta praticamente alcun carico di lavoro per la CPU. 

Tempo di latenza basso (1-2 ms), potenza di calcolo DSP (la CPU del computer resta a disposizione del software di sequencing, di HD recording...), 32 voci stereo, chorus e delay, mixer a 24 canali indipendentemente dalla potenza della CPU (possibilità di aumentare queste prestazioni aggiungendo un'altro Power Sampler), timing senza problemi di compatibilità tra software e schede audio, ingressi ed uscite hardware di qualità 24bit/96 kHz e processamento audio a 32 bit. Editing grafico, completa gestione di ampie librerie sull'hard disk del computer, nessun costo aggiuntivo grazie alla possibilità di utilizzare RAM e lettore di CD ROM del computer, registrazione diretta in digitale dell'uscita del campionatore su software di HD recording, possibilità di utilizzare ingressi ed uscite del campionatore con altri software. 

 

Software

Hardware

Creamware Italy contact: Midiware tel.(++39)0637513225

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 Doremi V1-MP2 Digital Video Recorder

Il V1-MP2 è un recorder/player video che usa la compressione MPEG-2. E' alto tre unità rack e ha tutti i controllu sul pannello frontale, inclusi la manopola jog/shuttle, l'autolocator e i controlli di livello dell'audio In. Le risoluzioni full-screen offerte sono NTSC e PAL; registra il video compresso con 8 tracce audio e time code VITC/LTC. Disponibili due porte seriali RS-422 con protocollo Sony 9-pin e una interfaccia 100BT.

DoremiLabs Italy contact: REPP Italia, Phone: (++39)0290310153

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WaveTerminal

Interfaccia Audio Digitale PCI 4-Canali, 20bit AD/DA con risoluzione interna 24bit

 

•Supporto 32bit PCI Bus Mastering
Con il supporto del PCI Bus Mastering, la WaveTerminal lavora più velocemente e in modo più efficiente consentendo alla CPU di allocare più risorse ai programmi audio che si stanno utilizzando. Tipicamente la Waveterminal usa solo il 4-10% delle risorse di sistema, rispetto al 20-30% di altre schede audio. Questo è importante se lavorate con più file audio in ambiente multitraccia.

•I/O Analogiche Bilanciate a +4dBu

•Registrazione e Playback Full Duplex
WaveTerminal può registrare ed eseguire 4 canali di audio analogico e/o digitale S/PDIF contemporaneamente.

WaveTerminal: Specifiche Tecniche

•Convertitori 20bit A/D D/A alta qualità con 99dB di Gamma Dinamica
•2x2 Ingressi e Uscite Analogiche bilanciate a +4 dBu
•SPDIF Coassiale In e Out
•4 Canali di Registrazione ed Esecuzione: 2 Analogici + 2 Digitali simultanei
•Supporto di frequenze di campionamento multiple: 32kHz, 44.1kHz e 48kHz
•Full Duplex
•Driver per Windows95/98 e WDM con DirectX; presto disponibili driver per Win 2000 e Driver Steinberg ASIO
•Scheda 32bit PCI con supporto PCI bus mastering
•Rapporto Segnale/Rumore (D/A) 108dB
•Risposta in Frequenza: 20Hz - 20kHz

EgoSYS Italy contact: Midiware, tel.(++39) 0637513225

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EMAGIC / MAC G4

Soluzione per i problemi USB con i nuovi G4

La nuova versione 4.5.1 di Logic Audio Platinum include due nuovi aggiornamenti rispetto alla 4.5:

* Una nuova implementazione del protocollo MIDI-USB compatibile con i nuovi computer Mac G4 della Apple ( i modelli con interfaccia Ethernet da 1 Gigabyte) oltre ai CUBE e iMac. Questi computer sono ora utilizzabili per l'uso con le interfacce Unitor 8MkII, AMT8, MT4.

* Logic Audio Platinum ora supporta il multi processore dei G4 dotai di 2 CPU fornendo un incremento di prestazioni audio. I dati Midi e quelli Audio seguono un percorso separato offrendo una precisione non ottenibile precedentemente. Da rilevare anche anche 'incremento di velocità nel ridisegnare le finestre sul video.

Logic Audio Platinum 4.5.1. è gratuito per tutti gli utenti registrati 4.X

Emagic Italy: Digimedia, tel.(++39) 0248702843

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 EMU VIRTUOSO 2000

Virtuoso 2000 della E-mu è un modulo sonoro di suoni orchestrali con polifonia a 128 voci che permette al musicista/compositore di utilizzare un sound set di suoni d'orchestra nuovo e di ultima generazione.
Sono stati impiegati mesi di lavoro campionando dozzine di strumenti solo e in sezione, tutti tratti dalla stessa orchestra sinfonica professionale, per sviluppare le due sound ROM presenti nello strumento (64 MB) e raggiungere un ottimo risultato in realismo, versatilità e qualità sonora.
Il Virtuoso 2000 nasce dalla stessa potente architettura della piattaforma hardware del Proteus 2000 e con le sue 128 voci di polifonia e la velocissima risposta MIDI,è in grado di riprodurre lunghe sequenze con timing perfetto e sonorità eccellenti.

Caratteristiche Principali

Emu Italy: EKO, Tel: (+39) 0733 226271

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ENSONIQ PARIS 3

Paris 3 è il successore di Ensoniq Paris Daw ed è caratterizzato da implementazioni software e hardware, inclusi la versione software 3.0 la quale offre una finestra editor dedicata alle waveforms, import/export OMF, supporto di consolle automatizzate di terze parti. Il sistema base di Paris 3 consiste in un software Mac/PC, PCI card, una consolle 16-canali e un Modular Expansion chassis.

Ensoniq Italy: SISME, Tel.(++39) 0717819666

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 ESO VERSE

Per tutto l´universo di suoni etnici e sintetici: ESOverse è la console dalla massima flessibilitá, unica nel suo genere con le caratteristiche DJ e live group.
Se le vostre esigenze in area home production si spingono oltre la media, se volete gestire una band mista di musicisti live e DJs, se volete poter registrare nel vostro studio, se volete controllare effetti e monitor dal vostro mixer rack: queste sono le applicazioni di ESOverse.
Con ESOverse avete 10 canali stereo in 19", tutti con tre ingressi contemporaneamente collegabili, 4 uscite mix, 4 mandate e ritorni AUX con selezione pre/post, direct out su ogni canale, doppio circuito di preascolto.
Ma vediamo brevemente una lista delle carateristiche del mixer, interamente modulare:

- Interruttore per alimentazione phantom 48V singolo

- Selezione ingresso linea bilanciata o sbilanciata (entrambi gli ingressi sono disponibili contemporaneamente)

- Sezione VU-meter completa per ogni uscita MIX e PFL

- Sezione EQ a tre bande con medi parametrici. Interrruttore di esclusione EQ

- Versatile struttura dei ritorni AUX, assegnabile su tutte le uscite mix

- Uscite cuffia doppie, assegnabili da master, AUX e PFL.

- 4 mandate AUX di cui 2 selezionabili pre/post fader

- Interruttore di accensione del crossfader assegnato automaticamente ai mix out 1 e 2. Il crossfader agisce su tutti e 10 i canali come fossero due gruppi di cinque.

- Controllo di bilanciamento e led di picco su ogni canale

- 4 uscite mix con fader professionali e interruttori Mono Out sui master 3 e 4

- 10 canali stereo in 19" rack. Tutti i canali sono assegnabili alle uscite mix da 1 a 4

- Uscite PFL e JAM (per campionatori o simili)

- Crossfader modulare assegnabile


Necklace srl
Via Coriano, 58
Gros Rimini - Blk 92/I
I 47900 RIMINI
ITALY
tel. +39 0541 30.71.85 fax. +39 0541 30.82.66
www.esodj.com - sales@esodj.com

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FAIRLIGHT Prodigy digital audio post-production system

Prodigy è un sistema integrato di post-produzione per l'audio digitale: recorder/editor a 24 tracce MFX3plus con mixer automatizzato a 32 canali e12-bus (espandibile a 48 canali e 24-bus), 16 faders, joystick sautomatizzato per il surround panning, possibilità di scambio files con formati di altre workstations, MediaLink networking, dinamiche su tutti i canali, limitatori/compressori su tutti i mix busis, memorie per tutto il set up e .... altro ancora, naturalmente!

Fairlight Italy contact: Dario Scavino , Phone: (++39) 348 223 1131

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FOSTEX - VF16 Mixer Registratore Digitale su Hard Disk Integrato

 

E' un registratore digitale integrato 16 tracce, che racchiude tutta la tecnologia più avanzata sviluppata da FOSTEX per i registratori, i mixer e gli effetti digitali. VF16 offre un totale di 24 tracce (16 + 8), 16 input fader da 60mm, equalizzatori a 3 bande, compressori su ogni canale e sul master, 8 ingressi microfonici, due multieffetti digitali indipendenti con tecnologia A.S.P. Come è consuetudine nei prodotti FOSTEX alle caratteristiche tecniche di alto livello è abbinata la praticità e facilità di utilizzo.

IL REGISTRATORE

Il registratore vi mette a disposizione un totale di 24 tracce (16 + 8, le 8 tracce addizionali possono essere utilizzati per "take" multipli), 16 tracce di registrazione simultanea su un Hard disk interno. Tutto sotto il controllo della tecnologia proprietaria FOSTEX, FDMS-3 che offre un più efficiente impiego del disco, in modo da avere più tempo di registrazione per traccia e consente operazioni di edit più veloci. Con VF16 avete il controllo totale sulle vostre registrazioni audio, con operazioni di edit (Copy, Cut, Paste) non distruttive.

IL MIXER DIGITALE
VF16 dispone di Fader da 60 mm. su tutti i canali di input, equalizzatore a 3 bande con medi e alti parametrici, equalizzatore separato per il master, compressori assegnabili i canali e compressore sul master. 8 input Microfonici (2 con XLR, insert e alimentazione phantom +48 V), due mandate effetti con multieffetto incorporato (tecnologia A.S.P.), due mandate ausiliarie commutabili pre-post e 99 memorie di scena
SCHEDA TECNICA

16 tracce contemporanee in registrazione più 8 "ghost track" per "take" multipli, 24 tracce in totale

Registrazione lineare (nessuna compressione dati) su 3,5íí E-IDE Hard Disk (FOSTEX FDMS-3) Format

64 x 128 dot-matrix LCD display.

Interfaccia SCSI incorporata per il backup veloce su device esterno

Esportazione ed importazione file ".Wav" via SCSI

16 input faders (8 x analog/track input + 8 x track input), 1 x Master fader (stereo buss), Fader da 60mm

Commutatore MIC/LINE su tutti i canali, input 7 e 8 con connettori bilanciati XLR, alimentazione Phantom, insert e peak led su ogni canale.

Compressori assegnabili e compressori sul Master

Piena compatibilità con MTC e MMC

Due mandate effetti e due mandate ausiliarie commutabili Pre-Post

Equalizzatore a 3 bande su tutti i canali (alti e medi parametrico, bassi shelving), EQ. Indipendente a 3 bande sul Master

Registrazione simultanea su 8 tracce usando gli ingressi analogici. 16 tracce contemporanee usando l'interfaccia ADAT in aggiunta agli ingressi analogici

99 memorie di mix

±6% Pitch Control

90 point locate memory

99 programs (songs)

7 x Marker Point ad assegnazione immediata

SPECIFICHE

supporto di registrazione

E-IDE 3,5" hard disk interno, opzionale

Formato di registrazione

FDMS 3(Fostex Disk Management System versione 3,1)

Formato di SAVE/LOAD

SCSI, FDIO 1 versione ,2

Frequenza di Sampling

44,1kHz

Quantizzazione

16bit lineari (non compresso)

Tempo totale di registrazione

1.880 min ca.(16bit /44,1kHz @10GB HD traccia Mono)

Numero di tracce

16 + 8 tracce addizionali

Controllo di intonazione

+/ 6%

Crossfade

10ms

Equalizzatore

<LO> :400Hz +/- 18dB, Q=1,0-20(peaking)
<MID>:500Hz &endash;20kHz +/- 18dB, Q=1,0-20   (peaking, shelving, LPF)
<HIGH>:500Hz &endash;20kHz +/- 18dB, Q=1,0-20 (peaking, shelving, LPF)

Risposta in frequenza

20Hz &endash; 20kHz

Range dinamico

92dB (registratore)

A/D

20bit 64x  oversampling  Delta/Sigma

D/A

24bit 128x oversampling Delta/Sigma

T.H.D.

0,01% (tipico)

Crosstalk

60dB @ 1kHz

Input A-H

Connettore 6mm tipo phone, sbilanciato x 8
Impedenza >50k ohm
Livello -50dBV - +2dBV

Input G/H

Bilanciato:
Connettore XLR-3-31(pin 2:Hot) x 2, +48V phantom
Impedenza >1k ohm
Livello -50dBV - +2dBV
Insert (punto =output/basso=input)
Connettore 6mm tipo TRS phone, sbilanciato x 2
Impedenza >10k ohm

Sezione Mixer

16 fader di input (8 input analogici/traccia+8 input traccia)e1 fader Master (stereo buss) tutti da 60mm.

2 DSP multieffetti indipendenti di alta qualità, (come VM88) con tecnologia Fostex A.S.P.

PAN, EQ A 3 bande, 2 EFF SEND, e 2 AUX SEND Su tutti i canali

EQ a 3 bande indipendente sul Master

EQ (HI/MID/LO); LO=shelving, MID=peaking (f=500Hz-20kHz/ Q=0,1-20), HI=peaking (f=500Hz-20kHz/Q=0,1-20)/ shelving/ LPF a scelta, gain +/-18dB

Compressori di canale (canali 13-16) e compressore Master indipendente a 4 modi EQ/COMP:ALL EQ MODE COMP=solo Master EQ=1-16&Master
COMP MODE 1 COMP=13-16 EQ=1-12&Master 
COMP MODE 2 COMP=13-14&Master EQ=1-12&Master 
COMP MODE 3 COMP=15-16&Master EQ=1-12&Master

Funzione CHANNEL VIEW che mostra lo stato dei parametri di ogni canale sullo schermo LCD.

MIC/LINE trim potenziometro su tutti gli input analogici, gli input 7 e 8 hanno input bilanciati a XLR, con +48V phantom e insert, PEAK LED per ogni input

Due modi di RECORD ASSIGN: Modo DIRECT ASSIGN per registrazioni simultanee a 8 tracce, usando gli input analogici (La registrazione simultanea a 16 tracce è possibile con l'interfaccia ADAT insieme agli input analogici); e Modo REC BUSS ASSIGN utile per spostamenti e combinazioni di tracce (track bouncing)

99 Memorie di mix, che memorizzano i dati delle posizioni dei fader, i parametri degli effetti, ecc. su Hard Disk, più una memoria di 10 scene temporanee

Mix a 28 canali, completo di 16 tracce registrate e 8 input analogici più 2 X effetti stereo interni

I dati audio del mixaggio possono essere trasferiti a un registratore digitale esterno via S/P-DIF

Modo SCENE SEQUENCE per richiamare automaticamente le scene scelte sull'EVENT MAP

Sezione Registratore

16bit/44,1kHz registrazione a 16 tracce più 8 tracce aggiunte, senza compressione, su un Hard Disk E-IDE da 3,5" che usa FDMS-3(Fostex Disk Management System 3) per 962 Track-Minutes che registra sul 5,1GB HD incluso

DEMO SONG a 16 tracce inclusa

Editing non-distruttivo Copia/Incolla, Sposta/Incolla, Cancella, Undo/Redo, punto di allineamento a scelta quando si incollano dati sulla ClipBoard

Funzione AUDIO SCRUB con grafico della forma díonda audio sullo schermo

99 programmi nominabili di songs

+/ 6% controllo di intonazione

Registrazione digitale diretta tra segnale digitale S/P DIF o ADAT

AUTO PUNCH IN/OUT, funzione di prova con 1/100 Frame Adjustment e AUTO RETURN/PLAY.

PUNCH IN/OUT manuale tramite controllo a pedale (modello 8051)

Display 64x128 dot matrix LCD e pulsanti retroilluminati.

Interfaccia SCSI per doppiaggio veloce di tutti i dati del registratore e del mixer. Eí anche possibile salvare e ricaricare da DAT o ADAT

Esportazione e importazione di .WAV FILE a/da media SCSI esterna (format DOS). Lo Stretch convertito a ".WAV", può essere assegnato dallíutente

MIDI CLOCK & SONG POSITION POINTER output e MTC output

riconosce MMC e FEX (Fostex System Exclusive Message), possibilità di sincronizzazione da MTC esterno

Funzione Metronomo per ritmo guida

Controllo di risoluzione BAR/BEAT

Memoria di locazione a 90 punti, più 7 MARKER

Tempo di Pre Roll variabile tra 0 e 10 secondi

Fostex Italy : Generalmusic Tel. (++39) 0541959511

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KORG TRITON-RACK EXPANDABLE MODULE/SAMPLER
Versione rack del TRITON Music Workstation/Sampler

Può ospitare fino a 8 EXB-PCM, pienamente espanso dà accesso immediato a 2057 programmi e 1664 combinazioni che permettono di assemblare, ognuna, fino a 8 trimbri. In Multi mode TritonRack funge da generatore multitimbrico a 16 parti. Mentre il Triton può ospitare un massimo di due espansioni, nel tritonRack si possono installare fino a 8 espansioni per un totale di 160 Mega di suoni PCM. Anch'esso ha il dual arpeggiator polifonico, ma con capacità di memoria potenziata a 328 patterns. Per quanto riguarda la sezione sampler (48 kHz 16-bit linear mono/stereo, processamento interno a 24 bit), in aggiunta ai 16 Mega di memoria interna, si possono aggiungere altre due espansioni SIMM (72-pin) per un totale di capacità di memoria di 96 Mbyte (usando tre SIMM da 32 Mega). Anche la versione rack ha tutte le funzioni introdotte nel Triton versione 2.0 incluse quelle inerenti l'editing delle waves che lo rendono adatto alla produzione breakbeats. I pattern time-sliced possono essere salvati come dati Midi (files SMF) e ricaricati in sequencer esterni. Nuove funzionalità includono la capacità di esportare i samples come files .WAV e AIFF per ulteriori editaggi su computer o altri sistemi come l'Electribe S Korg.
Viene fornito con uscita digitale standard S/PDIF ed inoltre può essere installata una EXB-DI (opzionale) per prmettere il collegamento (6 canali) con ADAT con 48 kHz Word Clock In. Possibile installare anche un EXB-mLAN opzionale che permette di gestire tutti i segnali In/Out audio e Midi attraverso il solo cavo Firewire, connettendo TritonRack ad altre apparecchiature o computers mLAN compatibili. TritonRack può inoltre ospitare una card/sintetizzatore, la EXB-MOSS DSP che mette a disposizione un generatore a sei voci con 13 forme di sintesi come l'analogica e la physical modeling.
E, semplicemente togliendo il pannello superiore, è possibile inserire una interfaccia EXB-SCSI per caricare/scaricare tutti i dati del rack su drives SCSI esterni e caricare da CD-Rom sample Akai.

TRITON Rack: Caratteristiche principali
•TritonRack occupa lo spazio di due untià rack.
•Capacità di Programmi e Combinazioni estesa rispettivamente a 2057 e 1664
•In aggiunta al digital out S/PDIF, già on board, si possono aggiungere altri 8 canali ADAT-compatibili con la espansione opzionale EXB-DI digital interface
•E' il primo prodotto Korg che offre la possibilità di supportare la nuova connessione digitale standard mLAN.
•Possono essere installate fino a 8 espansioni PCM, ognuna con un Banco dedicato, per Programmi e Combinazioni e tre card SIMM per espandere la memoria della sezione sampling a 96 Mbytes.
•La funzione Audiction Riff fornisce 382 riffs appropriati per ogni tipo di sound
•Le Song create ne Triton possono essere suonate da TritonRack via floppy disk (3,5") o via drives SCSI

TRITON Rack: Opzioni
•EXB-MOSS DSP synthesizer (13 oscillatori 6-voci MOSS Multi-Oscillator Synthesis System) del Korg Z1 che permette di usare vari metodi di sintesi dal PCM al VPM (variable phase modulation) al Physical Modeling. Quando il MOSS è installato, 128 Programmi MOSS e 64 Combinazioni MOSS sono disponibili
•EXB-DI digital interface board permette di collegarlo all'Adat. L'output (main)L-Mono, R, le uscite analogiche individuali 1-4 del TritonRack vengono trasformati in segnali digitali a 24 bit e 48kHz e convogliati tramite un cavo ottico ai canali 1-6 dell'Adat. I segnali audio digitali sono sincronizzabili tramite il Word Clock In.
•EXB-mLAN interface opzionale permette di collegare TritonRack a sistemi mLAN; strumenti musicali e computer mLAN compatibili si interfacciano tramite un cavo IEEE 1394 scambiandosi segnali audio e informazioni Midi.
Specifiche EXB-mLAN :
-Trasmissione a 200Mbps
-Dati trasmessi: audio digitale 8in/8out; Midi (16 canali, 1 porta)
-Connettori: mLAN (IEEE 1394) 3 porte, Seriale 1 porta
-Inclusi: CD-Rom (per Windos/Macintosh); un cavo IEEE 1394 da 4,5 metri.
•EXB-SCSI SCSI Interface Board: per salvare i dato TritonRack su drives SCSI esterni. Carica anche (campioni in formato S1000/3000 Akai, AIFF, WAVE). I campioni registrati o editati in Sampling Mode nella memoria Ram del rack possono essere esportati come file AIFF o WAVE.

•PCM Expansion Boards: espansioni per suoni PCM. Ogni set consiste in 16 Mega di suoni e in floppy disk (3,5") contenente Programs, Combination, Arpeggi e Phrases. Già disponibili: EXB-PCM01 Pianos/Classic Keyboards, EXB-PCM02 Studio Essentials, EXB-PCM03 Future Loop Construction, EXB-PCM04 Dance Extreme, EXB-PCM05 Vintage Archives

TRITON Rack: SPECIFICHE
Sound Generation Method:
HI (Hyper Integrated) Synthesis System
Tone generator:
HI synthesis system; 48 kHz sampling frequency,
32 Mbyte PCM ROM: 425 multisamples + 413 drum samples. 
Sampling; 16 bit, 48 kHz stereo/mono sampling, 
16 Mbytes memory standard, expandable to 96 Mbytes. Maximum of 1,000 multisamples / 4,000 samples. 
Up to 128 indices can be assigned to a multisample. 
AIFF, WAVE, AKAI (S1000/S3000) and KORG format sample data can be loaded and also sample data can be exported as AIFF and WAVE formats.
Sound Source:
60 voices, 60 oscillators (single mode) 
30 voices, 60 oscillators (double mode)
Effects:
Stereo digital multi-effect system: 
2 master effects (mono in, stereo out), 
5 insert effects (stereo in / out), 
1 master EQ (3-band stereo) simultaneously.
Number of effects:
102 ( insert and master effects )
Programs / Combinations:
-Maximum 1,792 user programs: Bank INT-A ? D=512(preload), Bank INT-E= 128, Bank INT-F=128*(MOSS), Bank EXB-A-H1,024*(EXB).
-Maximum 1,664 user combination programs: Bank INT-A ? D=512 (preload), Bank INT-E= 128 Bank EXB-A-H=1,024* (*Programs and combinations are available by loading optional boards.) (EXB), GM Level 2 - 256 programs[Bank G g(1)-g(9) + 9 drum programs (BankG g(d).
-382 Audition riffs.

 Drumkits:
144 user drum kits(16 preload drumkits), 
GM Level2 - 9 ROM drum kits
Multi:
16 multi timbres, 200 multis, 16preset/16user template multis, Built-in pattern sequencer (150 preset /100 user patterns per multi, 140,000 notes, 1 /192 resolution, RPPR (Realtime Pattern Play/Recording) 1 set per multi, reads and writes TRITON format and Standard MIDI File (Format 0 and 1)
Arpeggiator:
Dual polyphonic arpeggiator, 
5 preset patterns, 
328 user patterns (200 preload patterns)
Controllers:
4 x Realtime control knobs (with 3-step selector), Arpeggiator ON/OFF key
Outputs:
Main = L/MONO,R, 
Individual = 1, 2, 3, 4, 
Headphones, 
S/P DIF(optical, 24bit), 
Level volume (MAIN, Headphones)
Inputs:
1, 2, Level switch LINE / MIC, Level volume
Floppy Disk Drive:
3.5 inch 2DD/2HD
MIDI:
IN, OUT, THRU
Display:
240 x 64 dots
Accessories:
AC/AC power supply, Preload data disks TNRFD-00P, TNRFD-01P
Dimensions:
482(W) x 344.3(D) x 89(H)mm 
18.98"(W) x 13.56"(D) x 3.50"(H)

What's mLAN ?
mLAN è un nuovo standard di comunicazione (trademark della Yahama Corporation) che usa un protocollo di trasmissione audio e di dati musicali tramite un unico cavo IEEE 1394 che permette di interfacciare computers, strumenti musicali ed apparecchiature digitali AV (equipaggiati o predisposti ad accettare una presa mLAN, naturalmente).
Circa 100 canali audio e 256 porte Midi (16 canali x 256 !!) possono essere trasmessi simultaneamente attraverso un solo cavo a 200 Mbps. Sono facilmente concatenabili 63 apparecchiature mLAN e gli In/Out sono scambiabili senza dover togliere e rimettere cavi.

Korg Italy contact: Syncro tel.(++39) 0717820877

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october 2000 issue 86

MACKIE HDR 24/96

Hard disk recorder integrato: potete collegare direttamente nel pannello posteriore un monitor SVGA, un mouse, una tastiera alfanumerica.

24 tracks; 192 virtual takes

44.1 e 48kHz sampling rates;
opzionale: 96kHz con software update e 96 kHz I/O cards

Ultra-DMA IDE hard disk da 20 GB per 100 minuti di registrazione (24-track) a 48kHz di sampling rate

Extra drive bay holds Kingston-style Ultra-DMA IDE hard drives

Utilizzabile con tutte le console analogiche o digitali

Optional remotes

Tutti i parametri sono visualizzabili ed editabili in monitor; scrolling track waveforms e variable 1X, 2X, 4X, 8X, 24X

Softwre di editing intuitivo con drag-and-drop crossfades, region trim track slip, fade in/out, volume envelopes, looping ....

Import tempo maps

Sync & edit a SMPTE e MIDI (Bars/Beats/Ticks) time code

Internal, Word Clock, SMPTE, NTSC & PAL sync

Meter, transport controls e time code display anche nel pannello frontale

100 Mbit Ethernet connection

3.5-inch drive bay per importare tempo-maps e software upgrades

3.5-inch drive bay per importare tempo-maps e software upgrades

Foot switch jack per punch-ins

La Card bay accetta tutte le Digital 8Bus I/O cards incluse AIO8 analog, DIO8 digital, PDI8 AES/EBU digital o la nuova OPT8 24-bit light pipe digital.

Mackie Italy: (++39) 052 23 54 111 - (++39) 05225 51 875

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october 2000 issue 86

MTA TRIDENT A-Series Dual Discrete Channel module

L'A Series Dual Discrete Channel module rappresenta con un modulo a due canali, l' esatta ricostruzione del progetto che rese TRIDENT nel 1973 famosa in tutto il mondo con la sua "A Series Console". Come nel 1973 l' A Series dispone del vero Equalizzatore induttivo, identico nel sound e nel design al famoso originale. Mescolando il meglio della tecnologia analogica moderna con il design della mitica Trident Audio Developments Comapany è stato possibile ricreare questo modulo dal suono inconfondibile, oggi, particolarmente adatto nei digital studio. Il preamplificatore del nuovo A series channel è caratterizzato da un stadio di trasformazione che come un tempo, dà calore al suono, preservando allo stesso tempo brillantezza ed incisività; uno switch regola la sensibilità d'ingresso, alimentazione Phantom e inversione di fase sono standard, come la selezione dell'ingresso micro o linea. L' A series Dual Channel module dispone di 3 filtri passa alto e 3 filtri passa basso tutti rigorosamente in classe A, oltre al famoso filtro induttivo, anche questo in classe A che con il suo sound inconfondibile ha caratterizzato buona parte delle produzioni musicali degli anni 70. Lo stadio di uscita è dotato di un output gain con un range che va da 0 a +28dB di picco.

Italy contact: FEEL Communications -tel. (++39)049 8701075

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october 2000 issue 86

Soundscape SSHDR1 Multi-Track Hard Disk Recorder

Convertitori D/A e A/D di qualita' professionale 
Espandibile sino a 128 tracce effettive 
8 Equalizzatori parametrici in tempo reale 
Dissolvenze non distruttive in real time 
De-glitching automatico 
Perfetta sincronizzazione chase lock 
Editing non distruttivo molto veloce 
Automazione dei fader 
I/O digitali per S/PDIF e AES/EBU


Il Registratore Multitraccia su Hard Disk Soundscape SSHDR1 e' un sistema audio di alta qualita' a 16 bit, che puo' essere usato sia per la preproduzione che per la postproduzione, ed e' facilmente espandibile in modo da mettere a disposizione da 8 a 128 tracce con qualita' audio paragonabile a quella del Compact Disc.
Il Soundscape puo' essere impiegato per la registrazione e la composizione in congiunzione con un sistema MIDI, in studi di trasmissione radiofonica per la preparazione di programmi radio o per la realizzazione di jingle, produzioni teatrali, cinematografiche, televisive, e per la registrazione e l'editing dei commenti sonori.
Ogni unita' rack permette la registrazione su due tracce e la riproduzione di otto tracce attraverso quattro uscite (configurate come due coppie di canali stereofonici), da 64 tracce virtuali.
Essendo un sistema modulare, e' possibile riunire sino a 16 unita' in un rack e usarle insieme, sincronizzando con accuratezza al sample rate, e ottenendo le massime prestazioni: 32 input, 64 output e 128 tracce. Questa possibilita' e' implementata alla nascita nelle macchine e non richiede dispositivi o software supplementari.
Ogni unita' permette di miscelare in tempo reale, e in stereofonia digitale, sino a otto tracce da disco e due tracce dagli ingressi analogici o digitali. La configurazione dei fader e del pan può essere modificata on-screen o mediante controlli esterni in tempo reale, permettendo l'automazione del mixer (via MIDI). Facendo uso di piu' unita', anche un procedimento di missaggio complesso puo' avvenire con qualita' digitale. Il sistema puo' funzionare anche come un 4 tracce, con possibilita' di dissolvenza incrociata (cross-fading) per l'uso in congiunzione a console esterne.
In ogni unita' sono disponibili 8 equalizzatori parametrici in tempo reale completamente digitali: in modo 4 tracce gli 8 equalizzatori possono essere assegnati in qualsiasi combinazione alle 4 tracce attive. In modo 8 tracce, 2 tracce possono essere poste in preview con gli 8 equalizzatori attivi e le takes degli equalizzatori stessi possono essere generate su disco (in modo approssimativamente 4 volte piu' veloce del tempo reale).
Il sistema viene pilotato da un computer IBM PC compatibile, in ambiente Windows 3.1. Cio' rende possibile l'esecuzione contemporanea di altri programmi, come un sequencer MIDI (solo con processori 386/486). 
Attualmente il sistema SSHDR1 viene usato in un largo ambito di applicazioni audio, dalla registrazione in home studio sino ai grossi sistemi a unita' multiple, con 32 o 48 tracce, usati da studi televisivi per la postproduzione audio sincronizzata al video. Gli studi basati su macchine multitraccia analogiche possono oggi essere ampliati aggiungendo la registrazione digitale consentita dal sistema SSHDR1, con piena funzionalita' chase lock via SMPTE, usando un economico convertitore MTC. SSHDR1 puo' seguire fedelmente i varispeed della macchina a nastro analogica, e permette di lavorare accuratamente sui frame per l'uso in produzioni video. Con la messa in commercio di sincronizzatori e convertitori I/O digitali economici, SSHDR1 puo' essere usato anche per l'editing di tracce audio provenienti da macchine multitracce a nastro digitale, le quali a loro volta possono essere usate per registrare il materiale presente sull'hard disk.

 

Specifiche software 

Il riversamento dei dati audio può avvenire su un registratore DAT provvisto di I/O digitale,oppure é possibile trasferire gli arrangiamenti e le TAKE su un qualsiasi supporto logico di memoria. 

Soundscape Editing Software V3

Disponibile la versione 3.0 per Soundscape ReD e SSHDR1 con automazione totale. E' sufficiente inserire il comando per la registrazione di tutti i dati durante le take. I dati possono quindi essere modificati, duplicati e salvati. Il software è gratuito.

 

Soundscape Italy contact: Digimedia, tel.(++39) 0248702843

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october 2000 issue 86

CONFRONTO WORKSTATIONS MULTITRACCIA DIGITALI

ROLAND VS1 880, AKAI DPS 16, KORG D-16, YAMAHA AW-4416

 

by Commander M degli Argonauti

Da qualche anno esiste la possibilita' per ognuno di avere in casa le stesse capacita' di registrazione, editing e mixaggio che esistono nei grandi studi di registrazione commerciali e tale liberta' ci viene data dalla tecnologia digitale, che ha appiattito le differenze di costi tipiche degli equipaggiamenti analogici di una volta e ha portato il mondo dell'alta tecnologia alla portata di tutti. Cio' non significa che Panunzio Sparapollo ha sul suo Pentium 2 la stessa potenza dei Power Plant Studios di Los Angeles, ma se Panunzio sta attento e presta attenzione ai dettagli, e' in grado di fare delle registrazioni e dei mixaggi che pochissimi potebbero distinguere da quelli fatti, appunto, in un vero superstudio. Soprattutto quando parliamo di musica generata elettronicamente, come la dance, la techno e la house e i vari generi dove non si impiegano troppi strumenti acustici o elettrici, che sono notoriamente i piu' difficili da gestire in registrazione. Nello stesso periodo in cui cominciavano a spuntare le prime piattaforme software/hardware per la registrazione audio/midi su computer, apparivano anche le prime workstation tutto compreso, che avevano al loro interno un registratore digitale su hard disk o altro supporto, un mixer anch'esso digitale, editing su schermo, effetti ed interfacciamento di livello sufficente per fare dei lavori semi, se non proprio professionali. Il concetto dietro questi apparecchi e' prima di tutto la semplicita' e secondo la mobilita'. Nel primo caso, non abbiamo a che fare con schede audio, aggiornamento software, compatibilta' tra piattaforme, conflitti hard/soft, e altre menate che sono la peste dei sistemi su computer a qualsiasi livello. Nel secondo caso, possiamo cosi' portare il nostro studio in giro e lavorare dove vogliamo. Il primo abbozzo furono i quattro piste a cassetta, sui quali si sono fatti le ossa tutti quelli che hanno cominciato a suonare negli anni 80; poi le 4 piste divennero 8, poi arrivo' il Fostex DMT8, il primo coll'hard disk al posto della cassetta, e la vera rivoluzione arrivo' con il VS 880 di Roland (sempre la solita Roland!!!). Strumento potentissimo ma difficilissimo da imparare, il VS 880 presto diede alla luce un figlioletto, il VS 840, e un figliolone, il VS-1680. Il primo e' una versione semplificata ma efficacissima della stessa tecnologia V-Studio che incorpora un registratore digitale (questa volta su dischetti Zip) con mixer anch'esso digitale, a 8 tracce con 64 tracce virtuali (non riproducibili tutte insieme), 2 multieffetti di buon livello con tantissimi tipi di algoritmi e anche un editing di forma d'onda preciso e millimetrico con il quale si puo' effettuare il copia/incolla tipico dei sequencer software. Il VS 1680 poi porto' molto piu' in alto questo concetto, allargandosi a 16 piste, moltiplicando le tracce virtuali ed implementando funzioni di editing, sincronia ed interfacciamento che lo mettevano al pari di, ad esempio, Cubase VST o Logic Audio, eccetto nella parte MIDI. Dopo poco tempo, si buttavano nell'arena anche Akai con la serie DPS, Korg con a serie D, Fostex e Yamaha. Vediamo dunque a che punto e' arrivata oggi la tecnologia V-Studio e le sue concorrenti: Roland VS-1880, Akai DPS-16, Korg D-16, Yamaha AW-4416.

Roland VS-1880

 

L'ammiraglia della flotta Roland, che ha altri 7 modelli dalle specifiche minori a farle da scorta, dispone oggi di 18 tracce effettive, sei mono e sei stereo, che per noi che abbiamo un sacco di strumenti con uscite stereo da collegarci vanno benissimo. 18 tracce sono sufficenti per qualsiasi progetto di musica moderna, fatevelo dire da chi registra da tanti anni. Solo nella musica classica o nella musica con moltissimi strumenti acustici ed elettrici ci sara' bisogno di almeno 32 tracce e di molte entrate a livello microfonico con XLR (Cannon). Per fare un esempio, un percussionista potrebbe chiedere anche 12 microfoni diversi per i suoi tamburi, mentre un modulo MIDI multitimbrico chiede solo una entrata stereo. Per tutta la musica elettronica, e gran parte del pop e rock di oggi, 16 tracce audio sono ancora lo standard, anche perche' diverse tracce MIDI vengono "affiancate" alle tracce audio al momento del mixaggio, ma le tracce MIDI non hanno bisogno di essere registrate sul multitraccia, e cosi' si risparmia. Inoltre, 16 tracce permettono di avere una visione piu' immediata e compatta del progresso della canzone e di cio' che entra ed esce di scena. Su 32 o 48 tracce invece si comincia a dovere tenere un registro su carta di tutte le regolazioni e di cio' che e' su nastro. Io ho usato la VS-1680 per oramai due anni SENZA IL MINIMO PROBLEMA, e la 1880 e' la versione super-aggiornata della stessa. Destinata al project-studio, cioe' al produttore/musicista di livello intermedio (il prezzo oltre i 7milioni tutto compreso non la colloca alla portata di tutti), viene anche usata da professionisti della registrazione e da famosi musicisti nei propri studi casalinghi. Viene fornita con una versione di Emagic Logic per la gestione del Midi insieme alle sue tracce audio, anche se questo e' un lavoro che, grazie alla sincronizzazione MIDI clock, si puo' fare in ogni caso. La macchina viene proposta con HD interno da 6 giga, e secondo me questa e' la configurazione migliore. Puo' lavorare anche su periferiche SCSI, ma il funzionamento e' piu' macchinoso, chiede piu' passaggi, e in alcuni casi subisce dei rallentamenti. Invece l'hard disk interno funziona come un orologio svizzero e assicura tantissime ore di registrazione senza errori. Parola di Argonauta. La macchina puo' anche ospitare due schede multieffetto programmabili, di ottimo livello, per un totale di quattro multieffetti in serie, completamente riconfigurabili, applicabili su tutti i canali. E' meglio fare anche questo passo, poiche' usare effetti esterni, anche se possibile, rende piu' problematico l'utilizzo della macchina, e poi costringe a uscire dal dominio digitale per poi rientrarci piu' avanti, a scapito di qualita' e sincronia. Non ci sono processori dinamici dedicati su ogni canale, pero', e se si vuole comprimere o limitare un segnale in ingresso bisogna usare uno dei multieffetti in modalita' insert.
Il VS 1880 ha due entrate per microfono con XLR, con phantom power per i condensatori, e le altre 6 sono entrate a jack TRS (bilanciato). Si possono registrare 8 tracce contemporaneamente. Poi abbiamo due entrate digitali e due uscite, sia in formato SPDIF ottico che coassiale, e il connettore SCSI . Abbiamo anche un' uscita master, una monitor, una aux (per effetti esterni), e queste si possono anche trasformare in uscite separate per le tracce 1-8 oppure 9-10, per trasferire il lavoro da remixare su un altro sistema. Il mixer nel quale entriamo ha i convertitori A/D e D/A a 24 bit, e possiamo scegliere diversi tipi di sampling rate, da 32 fino a 48, alcune compresse, altre no. La migliore e' a 48 Khz senza compressione ma sono solo 8 tracce, mentre la peggiore va bene per lavori temporanei o concerti dal vivo ma permette diverse ore di registrazione a 16 tracce, 32 Khz. In generale si dovrebbe usare la MTP a 48 hz, 18 tracce. Il mixer e' a due livelli: le tracce in entrata, con le loro regolazioni, e le tracce registrate, anch'esse regolabili. Una serie di pulsanti fa la spola tra le due. I cursori agiscono appunto sia da volumi in ingresso sia da volumi di uscita a seconda della modalita'. Abbiamo i controlli di guadagno in ingresso, ma mancano manopoline dedicate per l'equalizzazione e per il panpot (che pero' sono rapidamente accessibili dallo schermo). Lo schermo (di grandi dimensioni, 10 cm X 14) mostra le tracce che corrono durante il playback e la registrazione, come in un qualsiasi software su PC. Agendo sui selettori di traccia, lo schermo vi mostra, per ognuna, la sua situazione completa di EQ, livelli, mandate effetti, fase, guadagno, forma d'onda, eccetera eccetera, un po' come sul mixer O2R di Yamaha. Si puo' intervenire sulle tracce tagliando, cucendo, copiando, incollando, spostando, ripetendo, e via dicendo. Si possono applicare effetti prima, dopo e durante la registrazione, con i diversi modi Insert, Pre e Post. Si puo' accelerare e rallentare il tutto. In piu' la macchina si sincronizza con Midi Clock, Midi Time Code e Midi Machine Control, alla maggior parte delle altre apparecchiature moderne, con l'eccezione di SMPTE e Word Clock, ma a quel punto siamo gia' nel campo della produzione video, e non c'entra. Siccome la macchina lavora sia col conteggio in minuti/secondi che in battute, possiamo stare sicuri che se vogliamo fare partire il sequencer alla battuta 9.01, il VS emettera' il MidiClock precisamente, e noi possiamo editare le nostre tracce audio come se fossero tracce Midi, senza problemi di click, sfasamenti e rumori digitali. Le moltissime tracce virtuali (16 per ogni traccia reale) servono soprattutto come "parcheggio" di versioni alternative, tracce non finite, e cosi' via, anche se e' raro che vi capiti di usarne piu' di sei o otto al massimo. Si puo' anche usarle per trasferire alcune tracce insieme su un'altra, e risparmiare spazio facendo quello che in gergo si chiama sub-mixing. Chiaramente piu' si limita l'uso del ping-pong delle tracce e del ripassaggio attraverso gli effetti piu' la qualita' sara' buona, ma si puo' anche sperimentare. Il VS permette anche una funzione di automazione virtuale del mixaggio, tramite dei punti di memoria situati all'interno di ogni song, e ognuno di questi punti puo' memorizzare una situazione diversa di mixer, effetti, EQ, eccetera. Passando tra questi punti durante il playback, il VS cambia le proprie impostazioni, anche se noi non vediamo nulla perche' i cursori non sono motorizzati. Nonostante queste capacita' , l'Automix non e' cosi' semplice da fare funzionare, e nella maggior parte dei casi io ho preferito fare tutto manualmente. Tra gli algoritmi di effetti a disposizione, oltre alla solita sfilza di riverberi, delay di tutti i tipi, chorus e flanger, ci sono compressori, limiter, de-esser, simulatori di microfoni a condensatore (da usare con attenzione), simulatori di amplificatori per chitarra, vocoders, filtri passabanda, algoritmi di masterizzazione, effetti 3-D e altre diavolerie, tutti programmabili e salvabili. In generale la qualita' e' buona, ma spesso hanno un qualcosa di meccanico, digitale quasi. Ma se si fa attenzione, si puo' ottenere molto anche da essi. Il VS 1880 puo' anche masterizzare un CD tramite SCSI usando l'apposito drive, ma questa e' una cosa che si puo' fare anche in via indiretta usando un qualsiasi masterizzatore sia di computer che da casa, applicando al segnale in uscita un effetto di compressione/limiting/EQ multibanda. La qualita' del prodotto finale dipende soprattutto da come voi usate la macchina, ma diciamo che essa se usata a dovere e' perfettamente in grado di produrre un master ad altissima risoluzione mixato con tutti i crismi.
PRO: Grande potenza, funzioni complete. Grande capacita' di registrazione. Sistema operativo preciso e senza difetti. Editing completo e millimetrico, al pari di un software. Ottima sincronia ed interfacciabilita'. Schermo grande e visibile. Solido e affidabile.
CONTRO: Mancano controlli dedicati per panpot ed EQ delle tracce. Mancano processori dinamici sui canali. Effetti un po' troppo digitali. Automazione difficile.

 

Akai DPS 16

 

Derivato dal DPS 12, che al tempo della sua uscita aveva tanti di quei difetti da essere stato praticamente "ritirato" dal commercio per aggiornarne il sistema operativo, il DPS 16 si vanta di avere una risoluzione a 24/96: si, pero' solamente se vi bastano 8 tracce. Se ne volete 16, ritorna a 48 Khz, come il Roland. Essendo tra tutte la macchina piu' simile in assoluto al VS 1880 di Roland, sia come capacita' che come aspetto fisico che come implementazione, le entrate e le uscite sono anch'esse simili, con 2 canon per i microfoni, 6 jack per gli strumenti, uscite in RCA e digitali in SPDIF coassiale. Inoltre il DPS 16 ha finalmente implementato una cosa che Akai non ha mai usato prima: i controlli in tempo reale. Essa fornisce, accanto allo schermo, 6 pomelli per la regolazione immediata dell'equalizzazione e degli effetti per ogni traccia. Sopra ai cursori ci regala anche la manopola del panpot. Inoltre, le sue tracce sono tutte mono e non accoppiate stereo come sulle altre concorrenti, ma cio' abbiamo visto che non importa molto a chi usa molti strumenti elettronici. Fornita (e raccomandata altamente) in versione Studio, cioe' con la scheda effetti e l'HD interno. L'editing di questa macchina e' simile a quello di Roland; si puo' fare tutto quello che si fa su software. E' decisamente un' ottimo acquisto anche se il sistema operativo e' piu' complesso di quello di Roland.

Korg D-16

Derivato dal D-8, macchinetta efficace ma limitata, il Korg e' il piu' piccolo e maneggevole della serie, pur essendo altrettanto implementato tecnologicamente dei Roland e Akai. Il suo problema sta piu' nello schermo troppo piccolo e nella costruzione tutt'altro che solida piuttosto che nelle capacita'. Su questo schermo (Touch-screen) non si puo' vedere con chiarezza la situazione delle tracce come un flusso, e in generale, nonostante la qualita' sia buona, non si puo' pensare di usare questa macchina per applicazioni di master, tuttalpiu' come slave di una macchina piu' potente al suo fianco. Inoltre, la sua risoluzione e' di 24/48 a 8 tracce, ma di solo 16/44 a 16 tracce.

Yamaha AW-4416

 

Appena sbarcata, questa macchina deve ancora fare il suo impatto sul mercato. Apparentemente basata sulla tecnologia del mixer 02R, lo standard dei mixer digitali al mondo, ma in realta' piu' simile allo 01V, la macchina di Yamaha ha anch'essa 16 tracce, con processori dinamici dedicati su ogni canale (ottimo), e due multiefetti, un piccolo campionatore (utile ad esempio a buttare dentro effetti e rullate varie senza impegnare un'intera traccia), e, udite udite, C-U-R-S-O-R-I - M-O-T-O-R-I-Z-Z-A-T-I. Questo la rende apparentemente la migliore dell'intero lotto, anche perche' e' l'unica che oltre allo schermo principale ha anche un secondo schermo di visualizzazione livelli canale e minutaggio. Capace di tenere un HD da 64 giga e un masterizzatore di CD al suo interno, questa macchina pero' apparentemente non permette (perlomeno in questa prima versione) l'editing della forma d'onda, e risulta poco supportata dal manuale e dalla casa madre (come tutte le cose di Yamaha). Quindi chi vuole fare da cavia si accomodi.

 

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