by Gianni
Bragante
Ciao Raffa e grazie per la tua disponibilità. La prima domanda è quella che faccio sempre a tutti: qual è la tua filosofia di vita? Parlare di vera e propria
linea filosofica è molto difficile
diciamo
piuttosto che per me è vietato pensare che qualcosa
sia impossibile. Tutto è fattibile, basta volerlo
fermamente. Credi di essere la persona giusta al posto giusto? E chi lo sa, come potrei affermare una cosa simile? Spero comunque di si, anche se sarebbe più consono chiedere questa cosa a chi mi vede dal di fuori e può esprimere un giudizio certamente meno di parte. Quale è stata la tua più grande soddisfazione da quando fai la discografica? La soddisfazione più grande, come dici tu, è quella che deve ancora arrivare certo, sarei un'ingrata se dopo avere prodotto negli ultimi anni artisti come ATB e RUN DMC dicessi di non avere ottenuto delle grosse soddisfazioni, ma preferisco pensare che quella grossa, quella vera, debba ancora arrivare. Questo mi stimola ad andare avanti. Ascolti molta musica? Hai un genere preferito? Le tue radici musicali dove affondano? Io amo la musica e la sento proprio dentro. Mi piace ascoltare di tutto. Il mio primo amore era , nemmeno a farlo apposta, un dj!!! All'epoca ero molto influenzata dal soul a dal funky, divoravo i dischi della S.O.S. Band, di Alexander O'Neal e di George Benson oltre ad altre cose disco degli anni 80. Ascoltavo il primo disco di Madonna quando non si sapeva nemmeno chi cavolo fosse Non posso certo poi dimenticare la musica elettronica: il primo di Jam & Spoon, il primo incontro con la musica di Paul Van Dyk ed un certo Boris Dlugosch che arrivava da Amburgo per suonare, nel 1991, al mitico club XS ..come vedi nelle mie radici c'è un po' di tutto. Torniamo al tuo ruolo
di discografica. Quali difficoltà hai incontrato e
dovuto superare per arrivare ad occupare il posto che
hai? Non voglio certo fare del vittimismo né creare equivoci, ma la difficoltà più grande da superare è stata quella (sembrerà strano ma è così) di essere una donna. Dai un consiglio a chi si vuole avvicinare a lavorare nel campo discografico. Ah ah ah, un consiglio dici? Lasciate perdere, fin che siete in tempo
Per quale motivo, secondo te, è così facile trovare persone false ed ipocrite in questo ambiente? I motivi a mio parere sono più di uno: Tra questi sicuramente la sete di potere, i soldi e l'egocentrismo (che non è, come qualcuno pensa, una prerogativa solo femminile). Ma allora per arrivare ad ottenere dei risultati è sempre necessario essere privi di scrupoli? Assolutamente no, almeno, lo spero proprio. Io non sono sicuramente una persona così forse è anche per questo che, pur lavorando bene e facendo cose a volte anche più interessanti di altri, non sono la numero uno. Ma come ben sai nella vita chi si accontenta gode, ah ah ah ah Quello che dici è vero, ma ti conosco troppo per non sapere che sei una persona ambiziosa. Dove vuoi arrivare? Mai mettere limiti alla provvidenza Mi dici qual è a tuo parere l'errore più grosso che hai fatto da quando fai questo mestiere? L'essermi fidata troppo
di certi personaggi ed essere stata quindi troppo sincera
con le persone sbagliate. Ma dagli errori si impara sempre,
per cui
Raffaella (R) and mamma (L)
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advanced technologic
sound magazine
2001 issue
99
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