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Two Genial Idiots |
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Il vostro ruolo in area musicale .... vi definite musicisti, compositori, engineers .. o che altro ? Simone : Io musicista ? Ni. Definirmi ? Mai. Andrea: non rispondo perchè avete usato la parola engineers nella domanda. Pensate di essere piu' musicisti / compositori o piu' remixatori di samples (nello stile 'DJ') ? Usiamo samples e loop da pezzi famosi con molta parsimonia, specialmente se è un modo per far affiorare il nostro sense of humour. Il resto lo facciamo tutto in casa, come si faceva una volta. Siete anche Dj ? Ci stiamo attrezzando Come e' nata la vostra passione per la musica elettronica? Simone : A 7 anni guardavo Sandy Marton al Festivalbar ed era il mio mito. Poi ho comprato il singolo di "No Good" dei Prodigy a 16 anni. Ho pensato : "Però, se Sandy Marton cantasse 'Exotic and erotic' su di una base del genere sarebbe un bel modo per far casino, e mi ci son messo io. Andrea : non è la passione per la musica che è nata, ma io per emanazione da lei. Quali sono i vostri artisti di riferimento ? Simone : Orbital - Yello - Herbie Hancock - Underworld - Prodigy - Chemical Brothers - Living colours - Leftfield - Mike Patton - Vernon Reid - Miles Davis - Lassigue Benthaus - Steps Ahead - Orb - Ken Ishii - Mr Bungle - N-Sync - Jimi Hendrix - Brian Eno - Asa Chang - Prince - Pizzicato 5 - Luciano Berio - Cornelius - Yes - Gyorgy Ligeti - Mouse on Mars - Steve Reich - Michael Nyman - Plaid - Aphex Twin - The KLF - Luigi Nono - Les rhytmes digitales - The art of noise - Erik Satie - Autechre - Ryuichi Sakamoto - Boards of Canada - David Bowie - Le suonerie monofoniche dei cellulari - Lamb - Karlheinz Stockhausen Andrea: non trascurerei Bobby Solo. E il miglior album e il miglior singolo in assoluto, secondo voi ? Simone : Album : "Dig your own hole" dei Chemical Brothers. Singolo.... non saprei.... direi "Zona Bikini" degli Zerozen. Andrea : "Stain" dei Living Colours Descrivete ai lettori di Future Style la musica che proponete attualmente. Simone : Prendete una falange dal cadavere di Jimi Hendrix, una cartuccia del Nintendo 8 bit ed un libro di Stefano Benni. Frullate il tutto. Ecco, più o meno. In questo momento alcune vostre produzioni sono ascoltabili nel vostro sito e avete avuto alcune esperienze con comunita' on-line tipo Vitaminic e AcidPlanet. Che tipo di direzione prendera' la vostra 'carriera' in futuro ? Per arrivare ad un pubblico sempre piu' vasto e per ottenere riscontri anche nel campo del marketing pensate di affidarvi ad una classica etichetta discografica o di continuare ad utilizzare (pubblicita', vendita, etc.) Internet ? Oppure e' vostra intenzione percorrere parallelamente le due strade ? Stiamo prendendo contatti con piccole etichette discografiche, tra poco uscirà un nostro EP sulla Net Label Acedia music ed in un futuro prossimo fonderemo una nostra etichetta indipendente ( Futonji Records ). Pensate che Internet e MP3s stiano influenzando il vostro lavoro positivamente o negativamente ? Simone : Più che positivamente, senza Peer to Peer non avrei potuto contaminarmi come invece ho fatto. Andrea : "Questo corpo mi sta stretto, mi manca la matrice" . Disse accendendosi una stropicciata Yeheyuan. Pensate che i 'classici' e 'fisici' supporti musicali (CD, DVD etc.) abbiano ancora un futuro commerciale ? Simone : Si, ma non per la musichina pop usa e getta, quella va bene anche a 128 Kbps. In ogni caso io personalmente non sopporterei di non poter acquistare il nuovo CD dei Boards of Canada perchè viene solo distribuito in rete. Sarebbe come stampare foto artistiche a 72 DPI. Andrea : Trovo 72 DPI una risoluzione elevata. Parlateci del prossimo progetto in cantiere. ? Simone : Non faccio mai progetti. Il nostro metodo di lavoro si basa sul registrare, registrare, registrare... riascoltare, riascoltare e riascoltare per trovare le perle passate inosservate durante la stesura. Andrea : Faccio solo progetti, Simone è l'uomo concretezza. Quando, come e perche' e' cominciata la vostra collaborazione come musicisti ? Simone : Eravamo entrambi studenti allo stesso corso per web developers, siamo diventati amici. La musica è venuta dopo. Andrea : Eravamo amici, poi siamo nati. Quando, come e perche' e' cominciato il vostro lavoro come produttori in studio ? Abbiamo fatto alcune produzioni per altre persone, ma tendiamo a considerare la musica come un mezzo per esprimere le nostre idee, non come un lavoro. D'altro canto abbiamo entrambi un lavoro e facciamo musica perchè ci va di farla. Di dove siete e dove si trova attualmente il vostro studio di programmazione/registrazione ? Simone : Siamo della provincia di Varese ( Lonate Pozzolo - Ferno ). La nostra base operativa sta a casa mia. Entro breve avremo una stanza per le prove nella nuova casa di Andrea ( Finalmente 2GI live ! ). Quali sono le macchine che adoperate in studio (computer, software, generatori di suono, campionatori, chitarre, bassi, sax ....) ? Simone : Pc principalmente, abbiamo usato un Cs-30 Yamaha, un Clavia Nord Modular ( Il mio bimbo ), un Tg-33 Yamaha, un Peavey Spectrum, un Korg M1, un An1X Yamaha, varie tipologie di microfoni, un Fender Jazz, una Fender Stratocaster. Il mio sax contralto non è stato ancora utilizzato. Ma arriverà il suo turno. Quando cominciate a lavorare su un nuovo brano, da dove partite? Da una idea che avete gia' in testa, da qualche brano che vi ha ispirato etc ... ? E come poi sviluppate il lavoro ? Simone : Di solito partiamo dal riascolto delle jam session che abbiamo preventivamente registrato. Andrea quale basso e quale chitarra preferisci ? Andrea : Quelli campionati con l'Amiga. Simone quale groove-machine (o software based), quale synth (o plug-in) e quale sax preferisci ? Simone : Il Commodore 64 ed il suo SID. Non ne so abbastanza di Sax per averne uno preferito. Ma il mio maestro Tarcisio Olgiati ci fa delle cose spettacolose quando ci zufola dentro. Che tipo di musica proporrete "domani" ? Simone : Non ho nemmeno un'idea precisa della musica che proponiamo oggi. Figuriamoci domani. Andrea : Di sicuro diversa da quella attuale e ovviamente migliore. Secondo voi quale sara' la musica di tendenza nel prossimo futuro ? Simone : Molto probabilmente, a meno di sconvolgimenti epocali nel ramo musicale, quella che non vorrò ascoltare. E poi. Cosa vuol dire "di tendenza" ? Andrea : tendEnza è un ottimo nome per il negozio di tendaggi di mia zia. Volete parlarci della vostra esperienza live con l' electro-pop group Zmigavac e della vostra collaborazione (come co-autori e arrangiatori) con il vostro amico Gianluigi Fazio? Simone : Personalmente non ho mai avuto un grosso interesse verso la musica dal vivo, l'esperienza con gli Zmigavac mi ha comunque dato l'opportunità di vedere un aspetto del mondo musicale lontano dalla mia sensibilità. E' sempre utile aprire i propri orizzonti. Con Gianluigi ( Che oltretutto fu cantante degli Zmigavac, nell'ultimo periodo ) abbiamo collaborato a creare un prodotto che soddisfò sia noi che lui. Non continuammo l'esperienza perchè i nostri obbiettivi ed i suoi erano troppo diversi per potersi conciliare. Tra un po' chissà. Farete presto un vostro live tour? Simone : Prima vorrei pubblicare del materiale. Andrea : Non appena avremo della fans in giappone. Preferite lavorare in studio o suonare live on stage? Simone : In studio al 150 % Andrea : Vorrei portare con me un registratore acceso per tutto l'arco della mia esistenza, la differenza cesserebbe di esistere. Qual'e' il migliore consiglio che avete ricevuto e che vi e' servito da quando lavorate insieme ? Simone : "Cambiate genere". Andrea : "Ricominciate... ma guardando dentro di voi". La vostra tracking list personale preferita (dieci/venti brani/remix , di altri artisti e/o vostri)? Simone : Ne tiro fuori alcuni a caso, ascolto davvero così tanta musica che mi risulta difficile stillare una tracklist Dig your own hole - Chemical Brothers 1/1 - Brian Eno Bird watching at inner forest - Cornelius B-Line - Lamb Hot for teacher - Van Halen Song - Lewis Taylor Life on Mars ? - David Bowie Coat - Plaid Stop ! - Erasure Requiem - Gyorgy Ligeti Andrea : Vielleicht kahnst du mich jetzt versth'n - Bobby Solo, in loop. Quanto tempo passate ad ascoltare novita' musicali ogni giorno ? Simone : Novità o vecchie glorie per me non fa differenza, basta che siano nuove per me. In ogni caso di recente troppo poco, ma in passato, pure troppo.
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. | 2GI (2 Genial Idiots) BIOGRAPHY |
Andrea Casalicchio nasce e cresce in una famiglia dove la musica è sempre nell'aria, il padre, Bruno, è un tastierista di esperienza trentennale, il fratello maggiore Alberto è un bassista/contrabbassista jazz dalla solida preparazione tecnico-armonica. Ad 11 anni inizia gli studi di chitarra; dapprima classica, poi elettrica (influenzato da Vernon Reid). Acquisita la giusta confidenza, incomincia a suonare in varie cover band, senza risultati significativi. In questo periodo sviluppa un gusto personale per hip hop e big beat ed inizia a sperimentare con le tastiere del padre ed i primi programmi freeware su pc. Nel 1999 incomincia a collaborare come chitarrista / programmatore "turnista" per uno studio di registrazione della zona, imparando ad utilizzare gli strumenti fondamentali della produzione audio. Nello stesso periodo incontra Simone, incontro che soffia sulla brace della passione per l'elettronica/techno, dando il via ad una lunga sequenza di acquisti di synth, drum machine e sequencer, che diventeranno il cuore pulsante della sperimentazione sonora dei 2gi. Nel 2003 fonda i Chuchurock insieme a Davide, fratello di Simone ed esperto batterista, gruppo rock/grunge con influenze funky. Il gruppo è prossimo al rilascio di un demo per l'etichetta Futonji records, di cui Simone ed Andrea sono fondatori. Simone Caronno nasce nel 1977 a Busto Arsizio. Fin da piccolo mostra una spiccata propensione per l'ascolto musicale. A 13 anni dopo un anno di lezioni di pianoforte ( ma sarebbe meglio dire "dattilografia su tasti bianchi e neri" ), Simone inizia a rifiutare categoricamente qualsiasi tipo di istruzione istituzionalizzata, smette di studiare pianoforte ed intraprende ( mica tanto convinto ) gli studi liceali. Nel frattempo muove i primi passi nel mondo della musica elettronica con un'amiga 600 su cui fa girare i primi programmi tracker. Nel 1996 circa, Simone inizia una collaborazione telematica con Francesco Pesce, ragazzo di Bari. Dall'incontro nascono svariati pezzi di matrice dance. E' il 1997, Simone compra una tastiera MIDI, una piccola scheda audio sempirofessionale ed inizia a comporre pezzi utilizzando dei sequencers. All'inizio il passaggio alla nuova tecnologia lo sconforta, Simone non riece infatti a rifare le stesse cose che faceva con i tracker. Per questo motivo inizia un periodo estremamente sperimentale, i cui frutti sono stati pubblicati su Vitaminic ed Acidplanet. Nel 2000, ricredendosi in parte sulle prese di posizione adolescenziali, inizia a frequetare una scuola di musica ( una scuola seria, finalmente ) prendendo in bocca il suo primo bocchino per sax contralto ...... ( e tu che leggi ... niente malizia, prego ! ) Il resto è 2GI. |
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. | LISTEN TO ..... 2GI (2 Genial Idiots) | |
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advanced technologic sound magazine 2004 august issue 128
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