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Il giorno 11 Giugno è vicino. Ma il 28 Maggio lo è ancora di più Cosa succederà in questi due giorni? Nulla di grave, non preoccupatevi semplicemente segnano l'uscita del nuovo album e del nuovo singolo dei Faithless, quelli che svelando al mondo che Dio era un DJ si sono permessi di vendere qualche cosa come 6 milioni di copie in tutto il pianeta. Alla presentazione dell'album "Ouctrospective" e del singolo "We Come 1", incontriamo il portavoce del gruppo, Maxi Jazz, che tra un sigarillo ed una brocca di succo d'arancia ci parla del disco, di se stesso e di uno dei fenomeni dance degli ultimi anni: Faithless.
Tanto per cominciare caro Maxi, presentati
ai tuoi ammiratori italiani dicendoci di dove sei, dove vivi e quanti
anni hai.
Ho 34 anni e sono nato a Londra, città dove vivo anche se, con il lavoro che faccio, devo lasciare spesso.
Come hai cominciato a fare musica e quando?
Devo dirti di avere cominciato molto presto. A 17 anni ho formato la mia prima Band dove facevo il cantante. Sono poi passato negli anni a venire a suonare la batteria e ad occuparmi di Hip Hop in un paio di emittenti radio della capitale britannica. A fare il dj a tempo pieno ci ho pensato circa nel 1994.
Hai sempre fatto solo musica o professionalmente hai fatto anche altre cose?
Nel periodo citato sopra, per mantenermi (solo con la musica sarebbe stato molto duro farlo) ho lavorato presso una compagnia telefonica.
Da quanto tempo conosci e frequenti i tuoi compagni dei Faithless?
Ho conosciuto Rollo e Sister nello stesso periodo, e cioè circa 6 anni fa. Prima di dare vita al progetto Faithless abbiamo dato vita ad una solida amicizia. Credo che questo sia uno dei segreti del nostro successo.
Sei dunque uno che crede molto nell'amicizia. Hai una filosofia di vita particolare? Sei religioso?
Per rispondere a tutte queste domande ci vorrebbe una giornata intera, cercherò comunque di sintetizzare anche perché mi dai la possibilità di parlare di una cosa che mi sta particolarmente a cuore. Io abbraccio la religione Buddista e più precisamente il Nichiren Dashonin's Buddhism. Questo straordinario personaggio (Nichiren Dashonin) vissuto all'incirca 700 anni fa, sosteneva che nel 90% del nostro subconscio esisteva già l'illuminazione del Buddha. Io sono sempre stato affascinato dalla vita, dalla natura, dagli animali e mi hanno sempre spiegato che tutto ciò era stato creato da Dio in sette giorni. Ma un giorno cominciai a chiedermi perché, questo Dio così buono e capace di creare cose così straordinarie permettesse che cadessero gli aerei, che migliaia di persone morissero sotto un terremoto e che altrettanti bambini innocenti si ammalassero di cancro ogni anno. Ecco, io sono convinto che alla fine, tutto quanto ci circonda nel bene e nel male, sia opera del nostro modo di essere e di quanto diamo al prossimo.
Teoria molto interessante. Parliamo ora del nuovo disco. Dove è stato registrato e quando?
Il disco è stato registrato e mixato
allo "Swanyard Studio" di Londra tra l'estate del 2000 e la primavera
di quest'anno. Particolare interessante. Proprio nel periodo in cui
stavamo registrando, l'edificio che ospitava gli studi è stato
completamente demolito per costruire degli uffici. Naturalmente lo
studio è stato rimontato in un edificio a 500 metri dal
vecchio.
Parliamo un po' di Dido, ormai eletta a stella di prima grandezza della musica e sorella di Rollo.
Dido è stata coinvolta nel progetto Faithless già nel 1995 con il primo disco. Ti spiego .Onestamente nessuno di noi era convinto di fare un botto così grande già al primo singolo. Quando la nostra casa discografica ci disse che il disco era entrato nelle Top Ten di vendita in Germania, ci trovammo a dover istituire in quattro e quattr'otto una band per portare in giro il pezzo. Arruolammo dunque molti nostri amici e parenti e Dido, in quanto sorella di Rollo, si trovò coinvolta.
Mi pare che abbia partecipato come guest star alla realizzazione di un paio di brani contenuti nell'album
Si, Dido ha messo la sua voce su tre pezzi inseriti nell'album.
Chi credi possa guadagnarci qualcosa in questa operazione? Voi ad avere ospitato Dido nei vostri pezzi, oppure lei a cantare per voi?
Molto sinceramente credo che potremmo essere noi a trarre più benefici da questa situazione. Non fosse altro per il fatto che lei è una grande star anche in America e noi no, o almeno non ancora. Probabilmente lei può contribuire a toglierci di dosso l'etichetta di gruppo dance, cosa che non snobbiamo ma che riteniamo leggermente limitativa.
Cosa ti aspetti da questo album?
Mi aspetto un periodo di duro lavoro, molto lavoro I soldi non sono un problema, non sono certo questi la prima cosa che mi aspetto dal disco. Io, e credo di interpretare anche le idee di Rollo e di Sister Bliss, non mi ritengo assolutamente una star. Per noi ogni disco è semplicemente una buona e nuova occasione per conoscere grazie ad esso nuova gente e nuovi amici.
Quando pensi che sia possibile vedervi in qualche serata Live anche qui in Italia?
Abbiamo appena finito un mini tour in Grecia e prossimamente saremo in Germania, Danimarca, Belgio e UK. In Italia credo che verremo dopo settembre quando pensiamo di far partire un tour che toccherà praticamente tutta l'Europa.
Prima di salutarti, potresti dire a me ed ai lettori il perché di questo nome "Faithless"?
Perché nel primo disco che abbiamo realizzato, il testo parlava di un uomo che aveva perduto la fede, che non riusciva più nonostante i suoi sforzi a credere in se stesso. Da questo è nato il nome "Faithless", senza fede appunto.
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